CASTELVOLTURNO – Nella Chiesa di San Gaetano Thiene di Pescopagano è stata officiata una santa messa per l’anima di Gaetano Vorzillo, scomparso il 27 luglio c.a. Gaetano ha lasciato un vuoto che difficilmente Antonella con le sue quattro figlie riusciranno a colmare mentre il piccolo Raffaele, di nove anni, soffre l’assenza del papà, al quale questo giovane bimbo era legatissimo, perché il suo genitore gli insegnava tutto, dal guidare la motoretta ad andare dietro la sua grossa motocicletta a girare in lungo ed in largo, dalla Torre di Pescopagano alla foce del fiume Agnene. Lo avevamo visto il giorno prima del decesso mentre con il suo figlio maschio attraversava le piccole dune che conducevano ad uno dei lidi storici di Marina di Pescopagano, il lido Barone, e Gaetano era felice, nonostante i suoi problemi di salute, ma nessuno poteva immaginare, che per un’insufficienza respiratoria, poteva abbandonare questo mondo, nel giro di pochi minuti. Lo zio Ugo, cognato di Gaetano e marito della sorella Carmela, dovrà sostituire la figura del papà Gaetano, mentre le sorelle e le cugine non lo lasciano mai, Raffaele, che non riesce a superare questo momento delicato della sua vita. Non è semplice, a nove anni, superare la perdita di un genitore, ma la mamma Antonella insieme alla nonna paterna cercheranno nei modi giusti di aiutare questo ragazzino un po scontroso ma buono ed intelligente. Il sacerdote della parrocchia di San Gaetano ha ricordato per sommi capi la figura di un papà ma contestualmente a invitato i parenti a pregare il Signore con tanta fede.
C.E.
