di Carmine Eliseo
SAN PRISCO – Le ipotesi sulla quota rosa che manca in giunta sono molteplici, ma certamente non sono legate alla elezione di Francesco Paolino a consigliere provinciale, ma alle possibili dimissioni dell’assessore ai Lavori Pubblici e alla Pubblica Illuminazione ed aree a verde, Prisco Sbordone, il quale ultimamente ha manifestato l’idea di dimettersi per motivi di lavoro ed anche per problemi inerenti la sua attività. L’idea di aprire al gruppo di Libera Mente, guidato da Matrona Libertino?
Da indiscrezioni abbiamo appreso che si sta lavorando per riportare in giunta la delfina del gruppo che ogni tanto minaccia di dimettersi da consigliere comunale ma non lo fa, perché anche lei aspira alla carica prestigiosa di primo cittadino donna, alle prossime elezioni del 2021. Chi sarà la prescelta? Ebbene tra alcuni giorni il primo cittadino Domenico D’angelo, d’intesa con i presidenti dei due gruppi, Le Ali, guidato da Ventriglia e Libera Mente, Libertino, cercherà un’intesa sul nome da nominare in giunta.
Alcuni consiglieri comunali della maggioranza vorrebbero un riavvicinamento con l’ex Bene Comune e quindi tutti quei fraintendimenti dovuti a chi deve ancora perfezionare gli studi per laurearsi in “POLITICA”, potrebbero portare ad una maggioranza totale. Riuscirà nell’impresa questo giovane neonatologo? Lui, uomo di pace, e sempre a contatto con il popolo, ultimamente ha espresso un desiderio, quello di riunire tutte le anime, dal PD a Forza Italia, da Sinistra Italiana al centro democratico, dai Moderati di Zannini a Campania Libera di De Luca. Intanto la scelta avventata di candidare in Campania Libera, la ex vice sindaco, la dottoressa Maria Rosaria Pasquariello, in alternativa a Francesco Paolino, ha subito uno stop momentaneo alla trattativa in atto. Ma i presidenti dei gruppi di Le Ali, Generazione Futura e Noi Valori non disperano di recuperare il rapporto con l’ex Bene Comune oggi Libera Mente. Alla fine prevarrà la ragione e la legalità su tutto, e non è escluso che in mancanza di una soluzione politica, la scelta possa cadere su una giovane professionista che possa professionalmente dare un impulso all’attività amministrativa della giunta D’Angelo.
