“ATTO DI ACCUSA ALLA DISAMMINISTRAZIONE”: LETTERA APERTA DELL’ON. CUSCUNA’ AL SINDACO MARINO ED AI CONSIGLIERI

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CASERTA – L’on. Nicolò Cuscunà, già Consigliere Comunale MSI-DN e Deputato al Parlamento del Collegio uninominale Caserta, ha scritto una lettera aperta al sindaco di Caserta Carlo Marino e ad alcuni consiglieri comunali.

CUSCUNA e1517844259319 150x150 ATTO DI ACCUSA ALLA DISAMMINISTRAZIONE: LETTERA APERTA DELLON. CUSCUNA AL SINDACO MARINO  ED AI CONSIGLIERI“Alla c.a. Sig. Sindaco avv. Carlo Marino, Consiglieri Comunali: Francesco Apperti, Stefano Mariano, Antonio Ciontoli, Enzo Bove, Andrea Boccagna.

Gentilissimi, come ogni mattina in auto mi reco in campagna sui colli Tifatini, stamani ho percorso, trasgredendo alla segnaletica, la CUPA MADONNELLA, strada chiusa per lavori in corso, ma di fatto aperta al transito. Orbene , da oltre sei (6) mesi questo defluvio acque meteoriche , sottoposto ai campi, è interessato a lavori di ampliamento con cementificazione delle scarpate. Come ripetutamente denunciato , i lavori sono eseguiti per servire, e non se ne conosce l’impegno economico, l’accesso autoveicolare a nuovi insediamenti abitativi “CASTRUM ASOCIALI DORMITORIO”, sistemi edilizi di ampio utilizzo in questa città oramai RESA DORMITORIO. Le gravità sono rappresentate: i pericoli, l’interdizione al traffico non fatta rispettare, l’ eventuale conflitto d’interessi tra il progettista anche amministratore pubblico e , udite, udite,…l’accesso al CASTRUM è già servito dai cassonetti per il ritiro dell’immondizia.

Sig. Sindaco Carlo Marino, sigg. Consiglieri Comunali in indirizzo, il mio è un atto reiterato di ACCUSA alla disamministrazione e al non rispetto di regole elementari del vivere civile . Non si chiedono atti d’impegno- spesa , si chiede semplicemente di rispettare le LEGGI e le stesse ordinanze dal Sindaco emesse.
Il silenzio, su questa e su altre denunce di richiesta di NORMALIZZAZIONE, ricadono direttamente SULLA VOSTRA CREDIBILITÀ ORAMAI AL LUMICINO. IL VOSTRO SILENZIO NON E’ IL MIO NON CONTARE, PERCHE’ NON E’ QUESTO IL PROBLEMA, IL SILENZIO DEL VOSTRO NON AGIRE , IL NON ASCOLTARE IL CITTADINO CUSCUNA’ O I CITTADINI, DIMOSTRA LA VOSTRA INSENSIBILITÀ, INCAPACITÀ, NEGLIGENZA.
Pertanto, ponete in essere il VOSTRO DOVERE, PER IL QUALE VI SIETE CANDIDATI E PER CUI SIETE STATI ELETTI, FATE IL VOSTRO DOVERE E PONETE IN ESSERE IL RISPETTO DELLE LEGGI”.
Nicolò Antonio Cuscunà