(f.n.) – Riunione sindacale, the day after…In premessa è opportuno sottolineare che è assai complicato formulare un giudizio oggettivo quando i messaggi che arrivano dalle parti, sono filtrati dalle personali ambasce o dalle delusioni e quindi sono a loro volta, tutt’altro che obiettivi ma orientati a schizzare acido muriatico sul rivale. La riunione sindacale che si è tenuta ieri all’Ospedale di Caserta, la prima dopo le elezioni Rsu, come abbiamo già riportato non è stata, a nostro avviso, che una formalità… in primis perché il direttore generale Mario Nicola Vittorio Ferrante, autentico rappresentante del più classico e democristiano dei populismi, evita, per prassi e con ogni cura, di arrivare ad uno scontro pubblico e quindi adotta la linea cara al defunto manager Luigi Annunziata, che, ufficialmente smorzava gli ardori promettendo tutto a tutti, ma facendo opportuni accordi con chi riscuoteva le sue personali ma sempre convenienti, simpatie. Inoltre, siccome prevenire è meglio che curare, dobbiamo dare atto a Ferrante The Big di avere inviato alle parti interessate e con notevole anticipo rispetto alla riunione di ieri, una nota avente per oggetto: “Attuazione atto aziendale – Informativa”. La nota termina informando quanti in indirizzo che eventuali osservazioni alla stessa avrebbero dovuto pervenire entro e non oltre l’8 maggio u.s. Ogni protesta o ritorsione postuma alla riunione, non hanno quindi motivo di esistere…e possiamo definirle strumentali. Ed arriviamo al punto nevralgico in cui la Fials, potentissima nelle strutture sanitarie aversane, non riesce a sfondare a Caserta e soprattutto non riesce ad emergere nell’Ospedale cittadino. Purtroppo gli addetti ai lavori, in questo caso sindacali, non sempre vivono con attenzione gli eventi e si lasciano, per abitudine, sfuggire i particolari. L’astro nascente ospedaliero della Fials, infermiere Zevi, nell’immaginario collettivo, fino a qualche tempo fa, probabile futuro segretario aziendale del sindacato, secondo indiscrezioni, avrebbe commesso un errore, ….invece di muoversi allineato e coperto, secondo i dettati dello Stabile-pensiero, avrebbe iniziato a muoversi in “autonomia ospedaliera”…entrando ed uscendo dalle segrete stanze e tentando di costruirsi un percorso privilegiato e personalissimo…Errore gravissimo… soprattutto non aver calcolato l’altrui “adunca mano e l’occhio rapace” di chi nell’ombra non attendeva che il passo falso, per riferire e dare fiato alle trombe…Fatto è che nel corso della riunione di ieri, l’atmosfera in casa Fials, era greve e spessa… si è rilevato soprattutto il tono arrogante del segretario uscente ed il disagio dello stesso Zevi…e nella nota di contestazione del giorno dopo, peraltro inutile, per le ragioni di cui sopra, mancava la firma del segretario …A tenere banco in vista di…è stata Patrizia Petrella impiegata all’Urp e iscritta alla Fials…L’ipotesi immediata ed emozionale di ieri, oggi è già realtà…Patrizia Petrella è la nuova segretaria aziendale della Fials…Hasta la vista!
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