RINASCITA ALIFANA, MARIA LUISA DI TOMMASO: RIPORTARE LA DIRIGENZA SCOLASTICA AD ALIFE E REALIZZARE UNA NUOVA CITTADELLA SCOLASTICA

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“UNA CITTÀ COME ALIFE AVRÀ UN FUTURO SE PONE AL CENTRO DELL’AZIONE DI GOVERNO LA SCUOLA, PERTANTO DEVE RIACQUISTARE LA SUA AUTONOMIA IN AMBITO SCOLASTICO E GARANTIRE EDIFICI SICURI E MODERNI AI PROPRI ALUNNI. LA NOSTRA AMMINISTRAZIONE SARÀ IN PRIMA LINEA PER GARANTIRE SERVIZI SCOLASTICI EFFICIENTI A TUTTI I BAMBINI E ALLE LORO FAMIGLIE”

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 Maria Luisa  Di Tommaso

ALIFE – La scuola quale centro della vita sociale, dell’educazione e della formazione, dove gli individui trascorrono gran parte del loro tempo di vita, fin dall’età infantile, per poi pervenire all’adolescenza ed, infine, maturare nell’età adulta, un luogo all’interno del quale si acquisiscono nuove conoscenze, si intraprendono nuovi rapporti, si ridimensionano le differenze sociali e si valorizzano i propri talenti.

È questa la scuola che hanno in mente la lista n.4 Rinascita Alifana ed il suo candidato sindaco Maria Luisa Di Tommaso che, tra i primi punti del programma elettorale, ha posto grande attenzione per la nuova dimensione scolastica e per il mondo della formazione e della cultura a livello cittadino.

“Noi immaginiamo una stretta collaborazione tra le Istituzioni scolastiche ed il Comune per gestire al meglio la domanda formativa ed il confronto con tutte le risorse formative presenti sul territorio, nella consapevolezza che gli enti locali, rispetto alla scuola, hanno una capacità di lettura del territorio molto più ampia ed oggettiva e una conoscenza più diretta ed analitica di tutti i soggetti che possono relazionarsi con la scuola.

La situazione del mondo scolastico ad Alife mostra delle forti criticità sotto vari aspetti propri delle funzioni demandata all’ente Comune; infatti, oltre alla mancanza della direzione scolastica, avvenuta nel corrente anno scolastico, essa presenta molteplici difficoltà strutturali e di coordinamento.

I punti di maggiore crisi appaiono quelli dell’edilizia scolastica, con immobili quasi mai adeguati alle nuove norme (adeguamento sismico, risparmio energetico, barriere architettoniche, attrezzature sportive, reti wireless, laboratori, ecc.) con pesanti conseguenze sulla vivibilità delle strutture e sulla gestione amministrativa delle stesse.

Inoltre, esiste uno scollamento tra le opportunità concesse dall’autonomia scolastica alle singole istituzioni e la fase autorizzativa dei progetti. Le scuole oggi, non sono adeguatamente supportate nella progettazione dell’innovazione, né in termini di scelte né in termini logistici, da una struttura comunale che coordini e indirizzi una progettazione integrata dell’offerta formativa complessiva del territorio, definita anche in relazione alle opportunità di sviluppo e di lavoro”, spiega Di Tommaso.

Il candidato sindaco detta anche le priorità della prossima amministrazione comunale in materia di scuola e formazione: “Riportare la Dirigenza Scolastica ad Alife, riorganizzare le strutture scolastiche mediante la creazione di una Cittadella scolastica, lotta alla dispersione scolastica, sicurezza nelle scuole mediante una politica di investimenti per l’edilizia scolastica, garantire il diritto allo studio mediante un supporto alle famiglie più deboli e agli studenti svantaggiati (buono pasto, trasporto gratuito, ecc.), affiancare l’istituzione scolastica promuovendo la concertazione istituzionale tra le varie istituzioni scolastiche, l’università e il mondo del lavoro per una formazione di qualità; promuovere l’educazione alla legalità.

Un’offerta formativa qualificata, il sostegno all’autonomia scolastica e l’integrazione dei processi formativi sono le tre funzioni che gli enti locali e le istituzioni scolastiche potranno svolgere insieme, attraverso un dialogo continuo e costruttivo, nell’interesse di un servizio pubblico di qualità sul quale si investirà maggiormente nei prossimi anni per la formazione delle nuove classi dirigenti della Nostra Comunità”, conclude Di Tommaso.