GENERAZIONE FUTURA E NOI VALORI HANNO DUE SUPER ASSESSORI: LA SITUAZIONE NON MIGLIORA! 

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SAN PRISCO – Probabilmente il primo cittadino Domenico D’Angelo si è reso conto che qualche assessore girava a vuoto, infatti costui ha minacciato più volte di andare via, ma ad oggi non ha avuto il coraggio di dimettersi, dopo gli ultimi episodi che hanno caratterizzato qualche consiglio comunale molto burrascoso, per la presenza di qualche elemento nocivo per la incolumità degli stessi consiglieri comunali di maggioranza. Qualche giorno fa la quadratura del cerchio ed accelerazione per innestare, in alcuni uffici, nuove risorse umane, ricorrendo alla mobilità nazionale o a quella di comuni limitrofi. Peccato che i giovani locali per inserirsi nel modo del lavoro devono emigrare al Nord, mentre si potrebbero formare ed utilizzare nella stessa città di San Prisco. Oggi va di moda il prestito o l’assunzione a tempo indeterminato partime, di   dipendenti di comuni limitrofi, visti i buoni rapporti del sindaco D’Angelo con Caserta e Marcianise. A questo punto una domanda alla maggioranza delle Ali va posta:” Possibile che nella città di San Prisco non vi siano giovani dottori commercialisti, Ingegneri, Geometri e Architetti?”. E poi questa tarantella dei vigili urbani sta andando troppo per le lunghe, tanto che qualche giovane locale ha preferito Succivo a Bellona, evitando San Prisco. Andrebbe fatto un bagno di umiltà all’interno della maggioranza consiliare, visto che in tanti aspirano a sistemare qualche figliolo in Via M. Monaco. La minoranza di Liberamente Insieme, da quando ha acquistato la propria autonomia, sganciandosi da quel grande masso che li teneva legati, con la dottoressa Filomena Di Felice sta creando qualche problemino a chi ha ancora la delega all’Ambiente, con la speranza che quanto prima la assegni a qualche assessore che vuole lavorare, visti gli scarsi risultati raggiunti per la Cava Statuto, Raccolta Rifiuti Solidi, i cui dipendenti non vengono pagati da mesi. Ma quando vi sarà questo tanto agognato cambio di ditta, da Napoli ad Ischia. Tutti attendono questo benedetto passaggio di consegne per veder realizzati gli obbiettivi in termini di percentuale per umido, secco, vetro, plastica, ferro e cartone. Intanto andiamo verso l’estate ed in alcuni punti critici della città di San Prisco già si notano topi con le loro mamme che attraversano la strada creando panico tra i bambini che si chiedono da dove escono. Qualche mamma attenta risponde:” Sono solo zoccole di fogne”. Il bambino o la bambina annuisce e poi quando va a casa chiede al papà, che al ritorno da lavoro molto stanco, viene sottoposto ad una serie di domande sulle tope grandi e non riesce a dare una spiegazione logica per convincere i figlioli. Sindaco faccia qualcosa per questi bambini ma anche per le persone anziane, che oltre a sopportare il caldo devono anche sentire gli odori nauseabondi delle fogne. C. Eliseo