MADDALONI – (Tina Palomba) Il presidente della prima sezione penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dott. Orazio Rossi, ha letto da pochi minuti il seguente verdetto a carico del gruppo di Maddaloni dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti e alle estorsioni. Coinvolti nel blitz del novembre 2014 sono stati ritenuti vicini al clan Belforte di Marcianise. Una trentina le condotte estorsive tentate e consumate poste in essere in danno di cantieri edili, fornitori di calcestruzzo, distributori di carburanti, aziende di trasporto, commercianti ortofrutticoli del territorio di Maddaloni. Nel corso del blitz come è emerso nel corso del processo sono stati sequestrati anche dei fogli con appunti riportanti nominativi e cifre dei ratei estorsivi.
Oltre un secolo di carcere per 15 imputati e 4 assoluzioni. questa la sentenza del giudice Rossi. Per molti anche l’interdizione dai pubblici uffici. Nel collegio difensivo gli avvocati Carlo De Stavola e Vittorio Giaquinto.
Ecco le condanne:
Cerreto Michele 10 anni
Ciardiello Antonietta 10 anni\
Cioffi Salvatore 3 anni 7
Loffredo Nicola 15 anni /
Michele Di Caprio detto ‘ ciucitto 14 anni continuazione
Loffredo Domenico 7 anni /
Maiello Giovanni anni 8 /
Malkova Valerya Petrova (Aisha) 3anni /
Martino Nicola (detto “Pichescia”) 4 anni /
Martino Giuseppe (fratello di “Pichescia”) 12 anni /
Martino Luigi (padre di “Pichescia”) 5 anni /
Merola Francesco 5 anni /
Ciro Micillo 10 anni /
Pisanti Francesco 5 anni e sei mesi /
Vitale Maria Rosaria 2 anni e 2 mesi /
Della Ventura Michele assoluzione
Mandato Raffaele assoluzione
Spallieri Dino assoluzione
Pietro Iulio assolto /