SAN PRISCO: SORVEGLIANZA E SICUREZZA DEL CITTADINO, A CHI SPETTA? AI VIGILI URBANI? E LE TELECAMERE? LA VILLETTA DI VIALE TRIESTE, UN’ARENA PER GIOVANI INCIVILI.

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Paolino Carrillo e Dangelo 169x300 SAN PRISCO: SORVEGLIANZA E SICUREZZA DEL CITTADINO, A CHI SPETTA? AI VIGILI URBANI? E LE TELECAMERE? LA VILLETTA DI VIALE TRIESTE, UN’ARENA PER GIOVANI INCIVILI.San Prisco– La giunta D’Angelo ha dato l’impressione,  dopo una partenza sprint, di essersi bloccata. Il popolo, inizialmente non aveva gradito il ribaltone, ma successivamente si era convinto che forse il cambio in corso di tre assessori infedeli, avrebbe portato buoni risultati. Invece il 14 agosto, le dimissioni di Sara Russo, per motivi prettamente di lavoro, hanno costretto il sindaco alla nomina di un nuovo assessore con delega di vice sindaco, che ha ricevuto le stesse deleghe, quindi un passaggio all’interno di Noi Valori. E gli elettori? Dopo circa un anno di querelle,all’interno del Bene Comune, D’Angelo fu costretto al ritiro delle deleghe a De Felice, Pasquariello e Libertino, che secondo il primo cittadino, avevano creato i presupposti, per l’arrivo del commissario. Ed ora? Tutti speravano in un rilancio dell’azione amministrativa, visto che, in giunta, gli uomini da due sono passati a quattro, mentre l’unica donna è la vulcanica Lina Abbate, che continua a svolgere il suo ruolo, in assoluta e piena autonomia, ottemperando a tutti i suoi obblighi, compreso quello della processione di San Prisco e Santa Matrona. Sicurezza, viabilità, traffico, lavori pubblici, manutenzione strade  e Personale, sono problemi ancora irrisolti, dopo la vittoria della lista Le Ali per il Bene Comune , che la puntò su Noi Valori,  Generazione Futura e San Prisco 5 Stelle. Ora però il cittadino comincia a stancarsi perché la città di San Prisco è divenuta il fanalino di coda di Terra di Lavoro, per manifesta incapacità amministrativa e politica. Agli amministratori vogliamo ricordare che se i dipendenti comunali, quei pochi rimasti, non remano tutti nello stesso verso, la giunta D’Angelo ha i mesi contati, visto anche  la mancanza di liquidità nelle casse comunali. Ma questo Capo del Personale, l’attuale segretario comunale, persona di fiducia del sindaco D’Angelo, quando inizia a stilare un piano per assumere, almeno in parte, lavoratori che mancano nell’attuale organico? Intanto la città soffre,  per le auto in sosta e le tante buche che provocano incidenti stradali, sulla cui attendibilità dovrebbero intervenire l’Autorità Giudiziaria. Da quando, l’ex comandante, Giuseppe Violante è andato in pensione, non si riesce a dare un assetto definitivo al Comando Vigili, per affiancare a costoro altri colleghi. Sono in pochi e non  possono operare ,in un territorio così vasto, con un  organico che andrebbe saturato almeno,con l’inserimento di tre operatori del settore. Un appello al sindaco,al segretario comunale e all’assessore al ramo, di trovare in tempi brevi,una soluzione, e se necessario, riducetevi le indennità di carica, di almeno il 20%. Un gesto che il popolo apprezzerebbe, visto che sull’argomento specifico, si è dibattuto più volte in consiglio comunale, ma nulla è stato fatto. C. Eliseo.