AVERSA – Aveva creato in un garage una vera e propria piantagione di marijuana, composta da 27 piantine che avevano raggiunto il metro e mezzo di altezza, suddivise in tre piccole serre che avevano tutto l’occorrente per poter far crescere la piantagione. È finito così in manette il 51enne Antonio Croce, con i carabinieri che hanno optato per una perquisizione domiciliare e hanno scoperto la coltivazione dell’uomo, con strumentazione di tutto punto: 3 lampade, 2 ventilatori, 4 ventole, materiale per il confezionamento e la lavorazione della sostanza, l’uomo ha potuto giustificarsi ben poco. Assieme a tutto questo, oltre a delle quantità di marijuana già essiccata e pronta alla vendita, la posizione del Croce si è aggravata al ritrovamento di due pistole giocattolo modificate artigianalmente e dunque pronte per offendere: l’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere con le accuse di coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione abusiva di armi da sparo.
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