CASERTANA, L’ALLERGIA AL GOL DA SCONFIGGERE PER RADDRIZZARE LA CLASSIFICA

0

di Alessandro Aita

CASRTANA VS PAGANESE 11112017 52 1024x739 CASERTANA, LALLERGIA AL GOL DA SCONFIGGERE PER RADDRIZZARE LA CLASSIFICA
Luis Alfageme, il bomber della Casertana con 9 gol in stagione. Ma gli altri falchetti non si accodano…

Il girone C del campionato di serie C è arrivato al suo giro di boa. Diciotto partite disputate e la classifica in via di definizione: Lecce e Catania si giocheranno presumibilmente il primo posto e la promozione nella prossima serie B, con il Trapani che parte in seconda fila. Dalla quarta piazza in poi, le altre squadre sgomitano selvaggiamente per iscriversi alla lotteria dei playoff. Tra queste squadre non c’è la Casertana, desolatamente penultima con soli 15 punti conquistati. Un piazzamento sicuramente deludente per le aspettative della scorsa estate, quando gli acquisti del presidente D’Agostino prospettavano i Falchetti come una delle possibili sorprese della stagione. L’avvicendamento fra Scazzola e D’Angelo ha portato dei frutti sotto il profilo qualitativo, ma non quantitativo: l’ultima vittoria in campionato è infatti datata 11 novembre, con il secco 3-0 sulla Paganese. Da lì, 3 punti nelle successive 5 gare, con le ultime sconfitte con Bisceglie e Matera a rendere la situazione ancora più critica. La Casertana, dall’arrivo di mister D’Angelo, ha sicuramente migliorato le proprie prestazioni, ma non è riuscita a guarire dalla sua allergia al gol, già preoccupante dopo il primo mese di partite (4 gol in 5 partite): contando anche le due partite di Coppa Italia con Sambenedettese e Paganese, la gestione D’Angelo conta solo 13 gol segnati in 15 partite, di cui 9 in tre gare. Il solo Alfageme, già a quota 9 fra campionato e coppa, si è dimostrato l’unico a riuscire a mettere la palla dentro con regolarità, a seguirlo a debita distanza sono il gioiellino Carriero ed il terzino Iacopo Galli con due reti a testa. A preoccupare ancor di più sono i lunghi periodi di digiuno dei Falchetti: dopo i primi tre gol con D’Angelo in panchina, tutti nella schiacciante vittoria con il Cosenza, i rossoblu hanno dovuto aspettare un intero mese di partite per riassaporare la gioia di una segnatura con il momentaneo pareggio di Galli contro il Lecce. I vari Marotta, Padovan, Turchetta, non riescono a sbloccarsi e la Casertana si ritrova ad essere il terzultimo attacco del girone C con i suoi 14 gol in 18 gare. Una situazione tragica, ma che può essere ancora ribaltata: la classifica è corta, con una vittoria e dei risultati favorevoli si può fare un enorme balzo in avanti e uscire dalla zona play out; altro pregio è la difesa, da metà classifica con i suoi 19 gol subiti. Basti pensare che il Rende, con un rendimento simile in zona gol (13 gol fatti, ma meglio disseminati durante le partite, e 18 subiti) è in piena zona playoff. Il campionato di serie C è sempre imprevedibile, con un paio di buoni risultati le quotazioni della Casertana possono riprendere quota. A patto che si segni qualche gol in più…