POLITICA APPALTI E MAZZETTE, INCHIESTA ASSOPOGLIATUTTO: NOMINATO TEAM DI PERITI PER LE DECINE DI INTERCETTAZIONI

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di Prospero Cecere

FISSATO L’INTERROGATORIO PER LA PROSSIMA UDIENZA DI ANTONIO SCIALDONE

Il prossimo 21 maggio saranno sbobinate tutte le intercettazioni telefoniche e sarà la volta della deposizione di Antonio Scialdone principale accusatore di una serie di presunti reati i quali hanno dato corso ad un’indagine chiamata “Assopigliatutto”. È stato infatti nominato un perito, che si avvarrà della collaborazione di altre due, i quali torneranno in aula dopo che avranno ascoltato migliaia e migliaia di intercettazioni avvenute sia nelle auto che ambientali.    La politica e le amministrazioni della provincia di Caserta ancora al centro delle vicende giudiziarie a cui il tribunale di Santa Maria Capua sta dando corso. Si è svolta infatti, stamattina davanti al tribunale di Santa Maria Capua Vetere l’attesa udienza a carico di amministratori pubblici della provincia di Caserta davanti al Collegio giudicante presieduto dal Dottor Donatiello. Secondo il capo di imputazione della Procura della Repubblica avallato dalla firma del gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e richiesto dai   pubblici ministeri della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere nelle persone di Giorgia De Ponte ed Alessandro Di Vico di una serie di presunti reati. L’attività investigativa, diretta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e  condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria e dal Reparto Operative dell’Arma dei Carabinieri di Caserta, ha consentito di portare alla luce un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di turbata libertà degli incanti, corruzione di pubblici ufficiali per atti contrari ai loro doveri d’ufficio, truffa ai danni di enti pubblici e abuso d’ufficio, tutti compiuti nell’interesse o, comunque, a vantaggio della TERMOTETTI S.a.s. e di altre società riconducibili al gruppo TERMOTETTI, colosso imprenditoriale operante in vari settori e in varie regioni d’Italia, il cui dominus  si identifica nell’imprenditore originarie di San Potito Sannitico, Luigi IMPERADORE.

Invero, le indagini hanno dimostrato che la TERMOTETTI S.a.s., e riuscita ad aggiudicarsi artatamente, tra il 2013 e il 2015, le gare d’appalto per l’affidamento del servizio d’igiene urbana, nonché, altre commesse pubbliche relative al delicato settore del ciclo integrato dei rifiuti, nei Comuni di Alvignano, Piedimonte Matese e Casagiove.

È l’inchiesta nella quale venne ascoltata, durante le indagini preliminari, la parlamentare Maria Teresa Rossi.

Tra gli imputati Luigi Imperadore, 51 anni di Gioia Sannitica, patron della Termotetti; Francesco Raucci, 45 anni di Caserta; Antonella Tedesco, 39 anni di Gioia Sannitica, titolare della Termotetti; Vincenzo Cappello, 52 anni, ex sindaco di Piedimonte Matese; Pietro Terreri, 51 anni di Formia, ex dirigente del Comune di Piedimonte Matese; Raffaele Macchione, 66 anni di Parete.

Antonio Menditto, 48 anni di Pietramelara; Luciano Sorbo, 40 anni di Casapulla; Francesco Iavazzi, 50 anni di Caserta, titolare della Impresud; Giuseppe Simonetti, 60 anni di Piedimonte Matese; Angelo Di Costanzo, 55 anni, ex presidente della Provincia di Caserta ed ex sindaco di Alvignano; Simone Luigi Giannetti, 55 anni, ex assessore del Comune di Alvignano; Vincenzo Mario Franco, 63 anni, di Baia e Latina; Domenico Marra, 58 anni di Castel Campagnano.

Claudio Del Muto, 65 anni di Piedimonte Matese; Gennaro D’Onofrio, 63 anni di Pomigliano d’Arco; Giuseppe Imperatore, 54 anni di Caserta; Antonio Manca, 63 anni di Caserta; Fabio Menditto, 50 anni di Casagiove.

Presenti anche le parti civili come l’avvocato Pasquale Rocco che ha avuto l’incarico Dal Comune di Casagiove di presenziare tutte le udienze che si svolgeranno.