ASL, SINDACATI ALLE CORDE, DE BIASIO PARTIGIANO?

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Luigi Carizzone 300x221 ASL, SINDACATI ALLE CORDE, DE BIASIO PARTIGIANO?
Luigi Carizzone

(f.n.) –  Le esagerazioni sono sempre negative…e lasciano intravedere pericolose predisposizioni all’arroganza ed alla strafottenza, entrambe caratteristiche dell’atteggiamento di personaggi in piena sbornia di potere…ahiahiahi …Il direttore generale dell’Asl Mario De Biasio ci ricasca…e lo fa con pretenziosa alterigia duplicandolo atteggiamenti discutibili, con altrettanto saccente sussiego…Dopo il derapamento a valle della presunta trasparenza sui concorsi per veterinari e dopo la tendenza agli accumuli di incarichi, che sembra essere addirittura un vezzo, di questa Asl, adesso è la volta dei sindacati e delle pericolose tendenze a favorire questo o quello…A quanto pare …i vecchi metodi sono sempre in auge e ci resteranno un bel pezzo, se dai piani alti non arriva un segnale che ripianifichi i ruoli e le competenze e soprattutto metta un punto fermo, alle sgomitate di alcuni sindacati in danno di altri e non le avalli de facto. E facciamo un passo indietro, richiamando alla memoria il progetto dell’ Asl a favore degli utenti, affetti da disagio psichico…ed al compenso di 691.24 percepito da coloro che avevano partecipato allo stesso…ebbene… nell’aprile del 2017 l’unico a non percepire il compenso è stato il rappresentante del Nursing up e non si può fare a meno di considerare che la rappresentanza Fials, avesse mostrato i muscoli anche se in maniera apparentemente non evidente…e considerando che i progetti vengono gestiti ad Aversa dagli storici Stabile con l’aggiunta dell’infermiere Ferrentino e poiché a breve si terranno le elezioni per il rinnovo dei Rsu, è appena il caso di monitorare quanto avviene nel circo massimo della Sanità in provincia di Caserta… e farlo seriamente. Ricordiamo a tale proposito che Raffaele Ferrentino lavora presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura del P.O. di Aversa, in virtù di una disposizione di servizio del responsabile del Dipartimento di Salute Mentale, dottor Luigi Carizzone, nel tempo libero svolge funzioni di supecoordinatore, nonostante vi siano coordinatori di ruolo con posizioni organizzative. Ma… qualcuno ostinatamente miope, potrebbe obiettare: ma qual è il problema?..Bene… il problema risiede nel fatto che la moltitudine dei commentatori, pro a prescindere, dovrebbe impegnarsi a leggere i fatti oltre ciò che appare…Avevamo del resto già scritto che, nel gennaio del 2016, il Nursing up nella persona del suo coordinatore Rosa Nuzzo, aveva denunciato sia al dg dell’Asl che alla Procura, la gestione, secondo il sindacato, illegittima del dottor Carizzone, il quale mostrava una sostanziale differenza di trattamento tra i dipendenti, affidando una moltitudine di incarichi sempre e soltanto ai medesimi soggetti. Alla denuncia del Nursing up, aveva risposto un piccatissimo dottor Carizzone producendosi in una difesa d’ufficio del Ferrentino che, secondo la sua scuola di pensiero aveva attirato gli strali del Nursing up. All’arringa di Carizzone giungeva a mò di plauso, la pacca sulla spalla del direttore generale dell’Asl, De Biasio che, invece di sanare il contenzioso tra le parti, appoggiava il Carizzone, ribadendo la bontà della scelta di quest’ultimo. E’ appena il caso di sottolineare che, se è vero come è vero che il Ferrentino lavora volontariamente e non percepisce alcun compenso al di là delle ore di lavoro, sarebbe stato assai più saggio, replicare alla denuncia del Nursing up, che si riferiva peraltro ad un metodo più che alla nomina di una determinata persona, in maniera più diplomatica e strategica…ma la direzione generale dell’Asl di Caserta sembra sia immune da folgorazioni improvvise ed illuminanti, tanto è vero che sembra ignorare volutamente ciò che trasuda dalle pareti delle varie strutture afferenti alla stessa Asl…e cioè un subdolo invito agli iscritti a lasciare il Nursing up… altrimenti “posizioni organizzative niet” “avanzamenti di carriera e progetti nein”  e via col tango… E sarebbe assai puerile storcere il anso e fare magari gli offesi o sperticarsi a dire che non è vero niente e per esempio ..”la Fials queste cose non le fa”…ma scusate chi ha detto che sia la Fials?’’’ il fatto è che: l’obiettivo è affondare il Nursing up e la posizione della direzione generale non è tale, da rendere la vigilia in corso quale dovrebbe essere: serena e democratica…Democratica???, e che vor di?