SANTA MARIA CAPUA VETERE, CONTINUA LA CAMPAGNA ‘CITTA’ CARDIOPROTETTA’

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IMG 4658 300x300 SANTA MARIA CAPUA VETERE, CONTINUA LA CAMPAGNA CITTA CARDIOPROTETTASANTA MARIA CAPUA VETERE – Ulteriore passo in avanti nell’ambito del progetto “Città Cardioprotetta” che consente a Santa Maria Capua Vetere di rientrare tra le pochissime realtà comunali della Regione che prevedono sul proprio territorio una dotazione di defibrillatori semiautomatici, cosiddetti “DAE”, e soprattutto di operatori laici in grado di saperli utilizzare. Nella giornata di ieri, infatti, sono state ultimate tutte le procedure finalizzate ad installare le apparecchiature, i totem e i relativi pannelli forniti di tutte le indicazioni utili al fine di un corretto eventuale utilizzo. I defibrillatori appena installati si trovano in viale Consiglio d’Europa, in via del Lavoro e in via Mazzocchi all’angolo di piazza Mazzini e saranno costantemente monitorati da impianti di videosorveglianza per prevenire eventuali furti o atti vandalici. Un quarto defibrillatore, da oggi, sarà invece costantemente a bordo di una pattuglia della Polizia Municipale che, in tal modo, avrà la possibilità, qualora fosse necessario, di intervenire rapidamente in tutte le zone della città. Diversi agenti del locale comando di Polizia Municipale hanno infatti sostenuto, con altre 40 persone, in particolare operatori commerciali della città di Santa Maria Capua Vetere, specifici corsi di formazione svolti nei mesi scorsi. Nel corso dell’anno 2018 si prevede l’installazione di altri 4 “DAE” ma anche lo svolgimento di ulteriori corsi finalizzati all’aggiornamento e alla formazione di nuovi operatori laici che siano in grado, all’occorrenza, di utilizzare i defibrillatori. “Siamo soddisfatti per il risultato raggiunto all’esito di questo primo anno di lavoro sul progetto “Santa Maria Capua Vetere Città Cardioprotetta” – hanno dichiarato il sindaco Antonio Mirra e il consigliere comunale Salvatore Mastroianni – che sarà implementato già da quest’anno con l’installazione di nuovi defibrillatori in altre aree della città e la formazione di ulteriori operatori. Trattasi di un servizio che riteniamo particolarmente utile per i cittadini in quanto in grado di offrire un primo ed immediato soccorso in situazioni di emergenza”.