Controlli in sei attività imprenditoriali e commerciali dell’area di Casal di Principe e comuni limitrofi sono stati disposti dall’Incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, Gerlando Iorio. All’esito dei controlli, quattro sono state le aziende abusive sequestrate, 11 le persone identificate di cui 5 denunciate all’Autorità Giudiziaria. Sono state contestate violazioni amministrative per oltre 50.000 euro. In particolare, nel territorio di Frignano è stata sequestrata un’area di circa 1.000 mq, per gestione abusiva di rifiuti speciali pericolosi e non: venivano trattati, senza alcuna autorizzazione e in assenza di protezione ambientale, materiale ferroso, elettrico, meccanico e plastico. Denunciato a piede libero il responsabile dell’attività per il reato di inquinamento e gestione illecita di rifiuti speciali. Sequestrati 50 metri cubi di rifiuti speciali, stoccati in aree non idonee e non protette ed accertato lo sversamento di acidi senza alcun trattamento di depurazione. Le operazioni hanno inoltre evidenziato irregolarità in merito all’impiego di un lavoratore extracomunitario. Nel territorio di Casal di Principe, in via Borsellino, è stata invece sequestrata un’attività di autocarrozzeria esercitata in modo illegale su un’area di 180 mq; sequestrato anche un adiacente terreno di circa 400 mq destinato a discarica abusiva. Un’altra attività illegale di autoriparazioni, su una superficie di oltre 300 mq, è stata sequestrata in una zona periferica di Casal di Principe e il responsabile denunciato. Tale attività veniva svolta in un immobile risultato abusivo; il proprietario dello stesso è stato denunciato e il fabbricato sequestrato. Sempre nella stessa area sono stati rinvenuti circa 20 mc di materiale di risulta proveniente da demolizioni edili.
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