CASAGIOVE, DECOLLA IL PROGETTO ‘CASA JOB… E’. IANNIELLO: “BISOGNA GENERARE LAVORO”

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di Giovanna Longobardi

MORETTI 300x186 CASAGIOVE, DECOLLA IL PROGETTO CASA JOB... E. IANNIELLO: BISOGNA GENERARE LAVOROCASAGIOVE – La carenza di lavoro e la disoccupazione non rappresentano una contingenza sfavorevole, ma un problema strutturale che tocca sensibilmente sia i giovani, che i meno giovani. La disoccupazione, in particolare, assume una connotazione drammatica se si pensa che crea crescenti squilibri economici, disuguaglianze e difficoltà nel modulare un progetto di vita duraturo. Questi i presupposti di base del primo di una serie di incontri favoriti dal Comune di Casagiove, in particolare dal primo cittadino Roberto Corsale e dall’Assessore alla formazione Professionale, Domenico Ianniello. Nel pomeriggio di ieri, martedì 15 maggio, si è inaugurato il primo tavolo di lavoro per dare il via al progetto di informazione e di formazione professionale denominato “Casa Job…è“, che ha visto riuniti sul tema anche il Dirigente comunale Giuseppe Brasilio, coadiuvato dalla dott.ssa Filomena Vozza e dagli esperti dott. Giovanni Giaquinto e dott.ssa Maria Russo. Tutti interventi mirati ad incentivare le misure di contrasto alla disoccupazione e a generare nuove chance lavorative cercando di potenziare al massimo gli strumenti che già sono messi a disposizione dalla normativa sia per il lavoratore che per l’imprenditore, con un taglio sulle agevolazioni fiscali, sulle politiche vigenti in materia di welfare e su strumenti importanti quali la carta d’identità elettronica. Giovanni Giaquinto e Maria Russo hanno inciso sulla necessità di dover creare sinergie e fare sistema attivando i semplici canali dell’organizzazione e, soprattutto, dell’informazione e della consulenza adeguata a dissipare ogni sorta di dubbio che ostacoli l’avvio di un’attività d’impresa. “Il territorio è ricco di strutture in disuso che potrebbero offrire una nuova sferzata al mercato – evidenzia Giovanni Giaquinto – se oltre alle grandi idee si passasse all’azione. Per questo bisogna conciliare la domanda del territorio con le risposte giuste per far fronte ai nuovi postulati del mercato lavorativo, che ci impone come termine di paragone l’Europa dello sviluppo su scala locale, con piccole e medie imprese capaci di riversare sul territorio stesso la ricchezza prodotta, delineando così un’economia di tipo circolare, mai fine a se stessa”. L’art. 1 della Costituzione italiana ci menziona una Repubblica fondata sul lavoro; partendo da questo assunto, la dottoressa Maria Russo, coordinatrice del progetto “Casa Job…è”, chiarisce l’importanza di attivare uno sportello di consulenza tecnica a disposizione di tutti coloro che attraverso le misure messe in atto, bandi, concorsi e progettualità, vogliano diventare competitivi e arrivare preparati al mondo del lavoro. ‘Casa Job… è’ è nella fattispecie una possibilità di avvalersi di esperti, progettisti, commercialisti e consulenti; paradigmi essenziali di un sistema che crea nuove opportunità. L’assessore Domenico Ianniello ha ribadito: “Sono necessari cambiamenti strutturali anche a livello locale, ancorati alla comunità e al territorio, tesi a promuovere qualità della vita, sviluppo sostenibile, innovazione sociale. Perché la società è rappresentata da sottosistemi: economico, politico-amministrativo, socio-culturale. Da qui nasce l’esigenza creare una comunicazione fra le imprese, l’amministrazione pubblica, l’associazionismo e il volontariato”. Per chi ne vuole sapere di più, il prossimo appuntamento con “Casa Job…è” è previsto per martedì 22 maggio alle ore 16.30 presso la Sala Consiliare dell’Ente.