CASAGIOVE – Il consigliere D’Angelo, invece di assentarsi in consiglio comunale, dovrebbe aver il buon senso di presentarsi ed esplicitare in quella sede le sue dichiarazioni.
Non si può limitare ad inviare continui comunicati alla stampa solo per confondere le idee, evitando un confronto diretto nella sede istituzionale.
Non mi risulta che abbia lasciato un’eredità nel settore dei lavori pubblici; non c’è alcun “testamento”, anzi ho trovato solamente una totale mancanza di programmazione e di richieste di finanziamenti di lavori pubblici sul territorio comunale.
Probabilmente il consigliere D’Angelo, si riferisce ai rappezzi sulle strade, che risultano essere un finanziamento dell’amministrazione precedente, oppure alla gara della scuola Rodari, in riferimento alla quale risultava assente in giunta al momento dell’approvazione del progetto e che è stata addirittura, da parte dell’ ex assessore D’ Angelo, oggetto di critica in una conferenza stampa.
L’unica eredità lasciata è stata la procedura di revoca di finanziamenti di oltre due milioni di euro per i lavori della scuola media don Milani da parte del Miur.
In questi mesi l’attuale amministrazione ha lavorato con impegno, chiedendo con progetti esecutivi e progetti di fattibilità finanziamenti per oltre 13 milioni di euro .
Non mi risulta che il consigliere D’Angelo nel suo periodo di assessore ai lavori pubblici abbia fatto richiesta di qualche finanziamento .
E’ stato un lavoro svolto in sinergia con il consigliere Giovanni Russo, che ringrazio per la sua disponibilità .
Questo tipo di intervento di programmazione è stato essenziale perché è alla base di ogni attività amministrativa e rientra in quella possibilità di avere fondi regionali o nazionali , essendo il nostro bilancio comunale appena sufficiente a garantire l’ordinaria amministrazione.
Quello che poi sostiene il consigliere D’Angelo è solamente una scusante per nascondere la verità .