NAPOLI – Con la nomina del governo Conte, sono stati ufficializzati anche i ministri di Movimento 5 Stelle e Lega. Tra di loro c’è Sergio Costa, che fu generale di brigata dell’Arma dei Carabinieri e comandante della Regione Campania dei Carabinieri Forestali; Costa fece venire a galla, nel 2015, l’enorme discarica sotterranea di Calvi Risorta. A fargli gli auguri di buon lavoro ci pensa Rosario Lopa, facente parte del dipartimento nazionale agroalimentare ambiente turismo del Movimento Nazionale per la Sovranità: “A nome di tutta la Consulta Nazionale dell’Agricoltura e del Dipartimento Nazionale Ambiente Agroalimentare e Turismo, auguro un buon lavoro al neo Ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Con questa nomina è stato premiato l’impegno e la vicinanza al territorio. Un incarico importante per il Generale della Forestale con cui in questi anni abbiamo condiviso importanti iniziative di salvaguardia e tutela del territorio. Sono certo che saprà interpretare questo prestigioso ruolo con piglio istituzionale che rafforza la sua presenza all’interno di una istituzione fondamentale per le sorti del territorio come la Campania e di tutto il Mezzogiorno, in particolare su materie e settori di notevole ed urgente interesse. Competenza, vicinanza al territorio, impegno per i cittadini, premia il grande lavoro portato avanti nel corso del tempo dal neo Ministro Costa, nella consapevolezza che saprà indirizzare una azione volta a rilanciare l’intero territorio. Sono certo che Costa affronterà questa nuova avventura con la passione che da sempre contraddistingue la sua attività e con quel senso di responsabilità indispensabile per raggiungere gli obiettivi. Un compito che, conoscendo Sergio, svolgerà con tutto l’impegno che un incarico così importante richiede. Agli auguri per la nuova nomina si unisce la gioia nel vedere un rappresentante della nostra provincia entrare a far parte dell’esecutivo governativo. Massima disponibilità alla collaborazione, perché da oggi la filiera istituzionale è certamente più forte e potrà garantire maggiori risposte e opportunità di crescita alle nostre comunità Ecologiste, dando una risposta definitiva all’emergenza della terra dei fuochi con interventi che mettano insieme sviluppo, tutela della salute, bonifiche e risanamento. Il futuro dell’Europa e dell’Italia è nel rispetto della diversità, ogni terra ha le proprie produzioni. Bisogna promuovere e tutelare i diritti di un popolo e di una storia. Tutelando l’Ambiente, tuteliamo i diritti e la storia delle capacità del popolo Italiano”.