CASERTA – L’associazione ‘Il Popolo della Famiglia’ cerca, con un comunicato stampa, di porre l’attenzione su un problema dello Stato Italiano, il calo delle nascite. Prendendosela anche, nei primi righi, con la manifestazione del gay pride: “Anche a Caserta purtroppo la manifestazione del gay pride. Un rito che si ripete ogni anno e che fortunatamente va perdendo di significato (SE UN SIGNIFICATO LO AVEVA). Un‘inutile manifestazione che vuole provocare e manipolare la realtà della nostra società con stravaganze che superano anche il limite della decenza. E’ tempo di pensare ad altro! C’è, in particolare, un problema vitale che non può essere più rimandato. E’ l’ “emergenza natalità”, che impone un impegno immediato e forte della collettività, a cominciare dalle istituzioni rappresentative del popolo, perché ne va di mezzo il futuro del nostro Paese. L’Istat ha appena diramato un altro bollettino di guerra. C’è un nuovo saldo negativo per il 2017, per il terzo anno consecutivo i nati sono meno di mezzo milione. Stavolta si è toccato anche il minimo storico dall’unità d’Italia. La nostra terra si sta svuotando, è in flessione la popolazione di cittadinanza italiana. Se per comporre un quadro di finanza pubblica compatibile con la crescita e capace di garantire il calo del debito il “sentiero è stretto”, l’ipotesi di frenare il declino demografico diventa un esercizio pressoché impossibile. Per lo meno nel breve termine. Dobbiamo prendere cognizione di questo problema. Ecco, scendiamo tutti in piazza in nome della vita”.