SAN PRISCO – Gli abitanti di Traversa Funari sono stati accontentati. Infatti ora i fanciulli possono godere dell’area verde che trovasi di fronte all’autolavaggio Pegaso, fino ad ora pulita da qualche pensionato, ex meccanico, che nei ritagli di tempo, tagliava erbacce e potava anche alberi che potevano essere un pericolo per coloro i quali volevano divertirsi a giocare a calcio. Oggi abbiamo trovato quattro operai di una ditta di Arpaia (BN) che stavano installando le tre torri che serviranno a tenere in piedi gli scivoli, mentre nei prossimi giorni, saranno montati attrezzi atti a far esercitare i bambini a salire su una scala. Abbiamo chiesto ad uno degli operai che stavano lavorando i tempi per terminare l’opera, infatti è prevista anche la recinzione della villetta alla quale bisogna dare un nome e noi umilmente ci permettiamo di suggerire un nome di un sindaco, definito da tutti BUONO, Alessandro Abbate, che sicuramente farà felice la famiglia ed anche tutti coloro che hanno avuto modo di essere suoi collaboratori nella gestione della macchina comunale, ai tempi di un altro politico, questa volta della Democrazia Cristiana, il mitico Stefano Paolino. Toccherà al Consiglio comunale dare un nome a quest’area a verde, su proposta dell’attuale assessore che sicuramente non avrà difficoltà a indicare il nome di un Primo Cittadino benvoluto da tutto il popolo di San Prisco, visto che uno dei pochi sindaci al quale nessuno ha mai pensato di dedicare una strada, una piazza, che purtroppo ha i suoi tempi, ma questa volta non dovrebbero esserci dubbi, anche perché all’interno della maggioranza consiliare, Le Ali, Generazione Futura e Noi Valori non vi dovrebbero essere difficoltà e ci prendiamo il lusso di affermare che l’opposizione del Bene Comune voterebbe ad occhi chiusi, visto che all’interno ed all’esterno del gruppo consiliare, gli Abbate abbondano.
Tacco di Ghino