Di Francesca Nardi
Un ringraziamento particolare ai volontari dell’Associazione Siberian Husky per l’amore e l’attenzione costante nei confronti degli animali e per la splendida dimostrazione di grande umanità di cui, ancora una volta, hanno dato prova, curando e assistendo il piccolo lupo Attilius fino al suo ultimo viaggio…
Se n’è andato ieri mattina Attilius…l’arcobaleno che sorge a consolazione del dolore sconosciuto e dimenticato, ha lanciato un ponte luminoso per accoglierlo…OraAttilius corre nell’infinito… riposa tra nuvole impalpabili, protetto da quell’amore che gli è stato riservato negli ultimi giorni della sua povera vita di cucciolo sfortunato. Avremmo voluto adottarlo da lontano, povero piccolo lupo abbandonato, ma siamo arrivati tardi…A lui il destino degli angeli buoni, aveva riservato per il suo ultimo scorcio di vita, l’affetto e la dedizione di persone meravigliose …quel filo immaginario tessuto dall’amore che non conosce limiti di tempo e di spazio e di frontiera, era sospeso nell’aria, invisibile, ma pronto a tendersi per lui…i volontari dell’Associazione Siberian Husky di Tirana, che lo hanno trovato agonizzante il 15 agosto ed i volontari italiani hanno lottato fino alla fine per strapparlo alla morte, ma non ce l’hanno fatta…Il piccolo lupo ha chiuso gli occhi ieri mattina…circondato da un affetto immenso, giunto troppo tardi a sconfiggere la sua solitudine… Sena, Antonio, Ludovica… sono soltanto tre i nomi dei volontari che conosciamo, ma tutti i volontari dell’associazione Siberian Husky meritano un “grazie” particolare…Attilius è stato trovato il 15 agosto u.s. a Tirana, per la strada, con il corpo coperto di piaghe, stremato…sotto un’automobile parcheggiata…si era abbandonato…aveva rinunciato a vivere…ma le sue condizioni, chiaramente gravissime, non hanno scalfito quella scorza di indifferenza che molti di noi portano nella vita quotidiana, habitus riflesso di ciò che siamo diventati, trascinandosi assieme al nulla delle loro povere vite… Non solo indifferenza ma anche crudeltà…Attilius agonizzante è stato preso a calci…e a sassate…finché non è stato avvistato da una volontaria che ha segnalato immediatamente la vicenda ai volontari di Siberian Husky…Il povero lupo è stato soccorso e trasportato dal veterinario di fiducia dell’associazione e quindi ricoverato in ospedale . Inizia per Attilius un nuovo percorso fatto di cose nuove ed antiche, di parole dolci, di suoni amorevoli, che lui non aveva dimenticato…che Attilius, nella sua piccola vita, aveva già conosciuto…Aveva avuto un padrone Attilius, anche lui come tanti altri cuccioli, acquistati, raccolti e poi gettati via come uno straccio vecchio, avevaconosciuto la carezza di un padrone…una carezza che nascondeva la lama sottile di un coltello… anche lui aveva sofferto la tristezza dell’abbandono…chissà perché… chissà quando era successo…chissà cosa ha pensato il padrone di Attilius, quando l’ha condannato a morte, lasciandolo forse in un bosco, forse su un’autostrada, forse sul greto del fiume, forse in un’altra città, forse nel buio…Chissà se aveva un figlio, un bambino che giocava con Attilius, al quale spiegare perché il lupetto ad un tratto non c’era più….chissà se quel bambino ha pianto…chissà quel bambino… che tipo di uomo sarà domani……Niente…nonha pensato niente…gli uomini comelui nonpensano…vegetano, mangiano e producono sterco inutilizzabile per la concimazione ed in cui si identificano…Il piccolo lupo se n’è andato ieri mattina…a nulla sono valse le cure costanti ed attente che i volontari gli hanno prodigato e l’assistenza amorevole dei suoi nuovi amici…a nulla è valsa la solidarietà e l’affetto immediato, di tutti coloro che come noi, sono venuti a conoscenza della sua piccola triste storia…nulla ha potuto cambiare il corso di un destino scritto dalle atroci sofferenze subite dal povero lupo. Adesso riposa piccolo Attilius, non avrai bisogno di ritrovare le forzeper correre nelle praterie oltre l’arcobaleno…sarà il vento dell’armonia e della ricompensa al dolore, a cullarti…Arrivederci Attilius, piccolo lupo coraggioso…
Cosa posso dire di fronte a questa violenza gratuita che ormai l’uomo di oggi, lo stesso che si crede “evoluto”, che si vanta di poter decidere chi deve vivere e chi morire, si è impestato? Cosa ancora non è chiaro? Cosa ancora vi fa pensare che siano gli uomini da salvare?? Sono mele marcie, sono zucche vuote che camminano nel mondo uccidendo tutto ciò che intralcia il loro cammino. IO mi vergogno di appartenere alla stessa razza. Tu anima candida sai perdonare. IO NO.
Anche io ho sperato che Attilius ce la facesse e ho pianto quando ho saputo che questo lupetto ci ha lasciato. Mi consola il pensiero che abbia smesso di soffrire e che soprattutto sia stato coccolato da persone meravigliose. A loro un immenso grazie e un forte abbraccio.
Sto piangendo come una fontana….mi manca troppo???? non è giusto???
Grazie per tutto quello che avete potuto fare..???
buon ponte piccolo Attilius, corri felice nel ponte del arcobaleno, un grazie di cuore va ai volontari che si sino presi cura di te, siete degli angeli, non ti preoccupare Attilius, chi ti ha fatto del male la paghera Dio punira chi ti ha fatto del male.
Grazie per questo bellissimo articolo mi sono commossa
Ho voluto bene a lupetto ma i miei pensieri amorevoli erano inutili, non gli servivano ….utile è stata l’azione dei volontari , quelli che l’hanno soccorso , accarezzato , curato e coccolato .. . Speravo potesse essere di nuovo felice e avere sogni colorati …grazie a tutti i volontari che si sono occupati di lupetto
Sono scese lacrime x Attilius tante lacrime x questo grande coraggioso lupo che ha vissuto la cattiveria umana che non meritava… credo Ina rinascita e questa x lui sarà meravigliosa piena d’amore ❤️
Attilius la mia Kira ti accoglierà a zampe aperte ❤️?
sei speciale mio caro attilius e grazie hai volontari che hanno fatto il possibile siete degli angeli
Lacrime.. Io ho adottato un husky proveniente dalla Sicilia trovata in strada in condizioni gravi.. Non era come attilius ma poco ci mancava.. Lei è stata fortunata l hanno trovata e curata e ora è qua con me da oltre un anno.. Non capirò mai perché l uomo compia simili atrocità… Avevo creduto alla felicità di Attilius come la mia Maya.. Purtroppo non è andata così…. Ciao piccolo guerriero
La storia di Attilius, un colpo al cuore.
Grazie del bellissimo articolo. Sono commossa
L’ho seguito da subito e ho sperato che ” Roccia ” così l’avevo chiamato riuscisse a combattere. Lui ci ha provato insieme ai grandi volontari che hanno fatto di tutto. Ora se ne andato ma sara sempre ricordato insieme agli angeli che lo hanno accompagnato regalandogli tanto amore
Meraviglioso articolo.
L’indifferenza e la cattiveria umana non hanno limiti.
Mi vergogno di appartenere alla razza umana…
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