di Carmine Eliseo
SAN PRISCO – Fino a qualche anno fa, andare a Telese per curarsi era diventato un optional, per responsabilità di un Patronato Locale, il quale continuava a privilegiare gli iscritti al Sindacato Pensionato CISL, lasciando a casa tanti cittadini di San Prisco e privilegiando pensionati di comuni limitrofi. Finalmente Lina Abbate, la funambolica assessore agli Eventi ed ai Servizi Sociali, messa continuamente in discussione dalla minoranza di Liberamente Insieme, continua a prendere il toro per le corna e quest’anno, per la seconda volta, insieme al primo cittadino, dottor Domenico D’Angelo, a mezzo manifesto pubblico, affisso sulle mura cittadine, circa quindici giorni fa, continua a prendere adesioni per far divertire grandi e piccini alle Terme di Telese. E poi il Ballo non è solo “Liscio” consiglieri di Libera la Mente, ma è anche tango, slow e qualche volta diventa anche twist, con la complicità di pensionati ballerini della città di Telese e dintorni. E poi il pranzo finale che ognuno paga di tasca propria, alla fine dei dodici giorni di cura, con un DJ offerto dall’azienda Telese Terme, che da anni riesce ad accontentare coloro i quali amano i balli di gruppo e quelli di coppia. Da indiscrezioni abbiamo appreso che il 22 ottobre, alla fine del secondo evento, il primo cittadino si cimenterà con l’assessore Lina Abbate in una ricca Mazurca. Abbiamo chiesto a zio Ciccio se si era divertito nel primo ciclo di cure e lui ci ha risposto testualmente: “Quando ad organizzare è un Abbate il successo è garantito”.