TRUFFE SU SINISTRI STRADALI, NUMEROSI ARRESTI A TORRE ANNUNZIATA

0

GDF 1 300x206 TRUFFE SU SINISTRI STRADALI, NUMEROSI ARRESTI A TORRE ANNUNZIATATORRE ANNUNZIATA – Si sta tenendo da questa mattina un’ordinanza di misure cautelari personali nei confronti di undici appartenenti ad un’associazione a delinquere impegnata in numerose truffe assicurative ed altre condotte delittuose come falso ideologico, sostituzione di persona e falsa testimonianza. Con loro, sono stati mandati agli arresti domiciliari due finanzieri ed un avvocato, indagati per favoreggiamento. E sono coinvolti anche alcuni giudici di pace, avvocati e periti. Le truffe consistevano in un sistema di falsi incidenti stradali o alterazione degli stessi, realmente accaduti, per ottenere risarcimenti dalle compagnie assicurative, coinvolgendo nelle truffe anche carrozzieri e falsi testimoni. L’associazione a delinquere aveva la propria base attorno a Salvatore Verde, titolare di un’agenzia di consulenza a Boscoreale usata anche come basi per le operazioni. Da lì convincevano la clientela interessata, che in cambio di una consistente parte dei profitti illeciti veniva concordata una falsa versione dei fatti. Tali “procacciatori d’affari”, alcuni dei quali con una lunga militanza delinquenziale. si occupavano innanzitutto di ritirare, dai legittimi proprietari compiacenti, i veicoli, che venivano condotti poi presso alcune carrozzerie colluse ubicate nei comuni di Boscoreale e Scafati. ove si provvedeva, in maniera conforme alle dinamiche del presunto incidente, a danneggiarli materialmente o a sostituirvi parti integre con altre incidentate. Gli stessi accoliti curavano anche la predisposizione di tutto il carteggio necessario all’istruttoria per una artefatta rappresentazione della realtà finalizzata all’ottenimento dell’illecito indennizzo, indirizzando le necessarie pratiche di consulenza verso periti compiacenti; procurando documentazione fittizia (foglio di circolazione, cane d’identità, patenti, certificati medici o similari attestazioni sanitarie) e ingaggiando in certi casi anche falsi testimoni. Nel corso delle certosine e approfondite indagini è emersa anche la condotta favoreggiatrice. a beneficio di Verde Salvatore, posta in essere da due finanzieri e dall’avv. Varcaccio Garofalo Ivo, già sottoposto a misura di custodia cautelare nell’ambito del procedimento penale della Procura della Repubblica di Roma.