VILLA LITERNO – In data 25/10/18 il Tribunale di Napoli, in funzione di riesame personale, VIII sez. coll. A, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare a carico del sig. Renzo Griffo accogliendo la richiesta dell’Avv. Luciano Fabozzi. La difesa ha evidenziato a più riprese che il proprio assistito non è scappato ma è tornato sul luogo dell’accaduto poco dopo, per ben due volte.
La vicenda risale a settembre scorso, quando Renzo Griffo fu fermato in seguito ad un incidente stradale in cui investì tre ciclisti, uccidendo un ragazzo di 26 anni, e venne accusato di essere scappato dal luogo dell’incidente. La difesa, rappresentata dall’avvocato Luciano Fabozzi, ha messo in evidenza quanto affermato in corso d’interrogatorio da Griffo che spiegò di non essere scappato, bensì di essersi fermato nella prima area disponibile. Ciò è stato confermato dall’autista del veicolo che lo precedeva il quale, aveva dichiarato che l’auto di Griffo si era fermata dopo pochi metri e precisamente davanti al parco acquatico Free Time. L’indagato, poi, era rimasto alcuni minuti in auto, in lacrime e sotto shock per l’accaduto, come riscontrato dalle telecamere del parco acquatico, che hanno ripreso il momento in cui l’indagato scese dall’auto e, a piedi, si recò sul luogo del sinistro.
Il racconto di particolari sono stati vagliati positivamente dal giudice tant’è che, oltre a non convalidare il fermo, il magistrato rigettò la richiesta della custodia in carcere avanzata dalla Procura, applicando quella più tenue degli arresti domiciliari. Oggi la revoca dell’ordinanza di custodia cautelare.
