OSPEDALE, DAI FRATELLI GRIMM A POL POT

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la pifferaia OSPEDALE, DAI FRATELLI GRIMM A POL POT(f.n.) – Prove d’audacia senza precedenti al Sant’Anna e San Sebastiano, vere e proprie commedie dell’arte….Ferrante chiude la porta in faccia ad Appia Polis  e la Direzione Sanitaria accompagna i topi al confino a suon di musica… Siamo dolenti di non poter accontentare tutti coloro che per amore o per convenienza, vorrebbero che si tacesse, che si facessero fermentare e proliferare vermi e magari allevare colonie di topi, facendo finta di non vedere e di non sentire…Siamo dolenti, anzi più che dolenti, ma non possiamo assecondare i pasdaran della rivoluzione al contrario, non avendo mai considerato l’eventualità di sistemare  figli o parenti  nei vari settori della sanità, o in qualsiasi altro posto,  chiedendo o pretendendo favori, proprio per evitare il contatto con un sistema che potrebbe chiederti,  appunto, al momento opportuno di far finta di non vedere il ratto che si intrufola in corsia…Siamo davvero dolenti ma… procediamo diritti verso l’obiettivo  sperando che la direzione sanitaria abbia davvero sgombrato il campo dai topi, per evitare che gli ospiti illustri di oggi si facciano un’idea errata dell’igiene ospedaliero… Pare che la Direzione sanitaria abbia messo in campo una delle sue magie e questa volta, dopo una tradizionale ma fallimentare caccia al topo,  ci ha provato con un piffero magico…Vittoria su tutti i fronti …Grande soddisfazione infatti anche per il manager attuale, che sta ancora facendo la ruota,  per avere, questa mattina, tenuto Appia Polis fuori dall’Aula Magna…Un applauso al manager che tenta, con squallidi risultati, di emulare il regime di Pol Pot, anche se… quello almeno comandava davvero, questo comanda quando può e non comprende neppure che quando gli si concede di comandare, lo si fa per farlo sbagliare…Umiliare un giovane operatore che lavora onestamente non è stato, quello che si dice, un gesto autorevole …è stato un gesto volgare e squalificante…ignorare un articolo di legge che tutela la libertà di stampa non è stato un atto di forza, ma un atto di sfida, quasi patetico, di chi non sa gestire il potere. Hasta la trampa!

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