SAN ROCCO, CARDIOLOGIA IGNORATA, CARENZA DI RADIOLOGI E DE BIASIO FA LA RUOTA…

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(f.n.) – Il Piano Ospedaliero approvato qualche giorno fa prevede che il presidio Ospedaliero San Rocco debba essere valorizzato e non accantonato nella memoria collettiva così come forse qualcuno auspica,  nonostante le esternazioni del giorno dopo, in cui tutti avevano il merito e nessuno era responsabile delle gravi carenze che si registravano all’interno della struttura…Dopo la prima ondata di entusiasmo, che ha visto molti partecipanti con la fiaccola,  la tattica potrebbe essere quella di far abbassare i riflettori e lasciare che il tutto decanti e poi scompaia nuovamente nell’ombra del dimenticatoio…e l’atteggiamento generalmente ibrido del direttore generale non è di quelli che rassicurano. Non dobbiamo quindi consentire ai portatori del bluff di continuare a farla franca…Il San Rocco deve essere sostenuto e supportato quotidianamente e dobbiamo essere pronti e celeri nel segnalare problemi e carenze, destinati a diventare cronici, come è successo negli anni scorsi. Ricordiamo, a proposito di dichiarazioni di principio la lettera che il direttore Generale dell’Asl Mario De Biasio, scrisse al sindaco di Sessa Aurunca, il 23 novembre u.s. in cui annunciava i lavori di ristrutturazione  sia della Ginecologia, della Rianimazione e della Sala Mortuaria che, come ricordiamo, fu oggetto di scandalo per le vergognose condizioni in cui versava e versa…In quella lettera il De Biasio, ineffabile come sempre, non fece alcun cenno all’Uoc di Medicina e Cardiologia che peraltro è dislocata su due livelli e divide i locali con la Rianimazione… ci hanno infatti riferito che il direttore dell’Uoc in questione, dottor Luigi De Lorenzo, ha inviato una lettera al Dg, contestandogli il criterio di priorità che, favorendo la Rianimazione non aveva tenuto in alcun conto le condizioni fatiscenti della Medicina e di una Cardiologia che continua ad essere dal punto di vista strutturale, inesistente. E’ appena il caso di sottolineare che l’Uoc di Cardiologia esiste da 15 anni e che da 20 esiste all’interno del presidio, un’area incompiuta e ancora grezza di cui abbiamo abbondantemente parlato e di cui abbiamo anche pubblicato le fotografie…L’unico accenno alla Cardiologia da parte del sempre “ineffabile” De Biasio è quello in cui si attribuisce il merito della nomina del primario ed anche qui, come sua abitudine tende a confondere le acque e le idee. De Biasio non ha il merito di avere effettuato alcuna nomina, in quanto il dottor Luigi Di Lorenzo era già direttore e la sua nomina è stata soltanto confermata peraltro con molti mesi di ritardo…del resto i ritardi, chiamiamoli così, sono una caratteristica del Dg…uno a caso…la nomina dei primari di Chirurgia… Lasciamo perdere…  Risulta inoltre che in data 21 u.s. la responsabile della Uoc di Radiologia del San Rocco, abbia comunicato ai direttori sanitari dei PO della provincia e al direttore sanitario, la carenza di radiologi ed i provvedimenti necessariamente assunti. Poiché il grave problema era stato segnalato in precedenti occasioni ed era stata richiesta la procedura d’urgenza per mobilità interna per altri radiologi, già da qualche giorno, la responsabile aggiungeva che il servizio di Radiologia dal 22 u.s. avrebbe effettuato turni di servizio esclusivamente nella fascia oraria 8-14 per i giorni feriali, mentre per i turni festivi sarebbe stata attiva soltanto la teleradiologia. Risulta che fino a questo momento il tutto sia rimasto lettera morta ma considerando i tempi dell’Asl nessuna meraviglia…La Cardiologia ha bisogno di spazi adeguati?, c’è carenza di personale?, mancano i radiologi?,…e qual è il porblema…Hasta la vista!