CHIEDEVA RIMBORSI PER PAZIENTI GIA’ MORTI, SEI MESI DI COMMISSARIAMENTO

0

GDF FOTO 1 300x167 CHIEDEVA RIMBORSI PER PAZIENTI GIA MORTI, SEI MESI DI COMMISSARIAMENTOSANTA MARIA CAPUA VETERE – Sei mesi di attività commissariata. Questa la pena comminata alla società ‘Hospice Nicola Falde’ SPA, che gestisce l’omonima casa di cura per terapie paliative a Santa Maria Capua Vetere. L’azienda, che si occupava di malati terminali, ha indebitamente percepito dall’ASL di Caserta, dal 2014 al 2016, somme di danaro per prestazioni sanitarie non erogate. La struttura aveva attestato, nel periodo in esame, giorni di degenza superiori a quelli effettivamente goduti dai pazienti, attraverso l’emissione di false fatture e note di addebito non rispondenti alla realtà. In particolare, era stato richiesto ed ottenuto anche il rimborso per giornate di cura e degenza (dal costo unitario di circa Euro 250,00), da parte di pazienti risultati, invece, deceduti, ovvero ricoverati in altre strutture, ovvero ancora già dimessi da tempo. La struttura è stata dunque denunciata per falso in atto pubblico e truffa aggravata allo Stato, disponendo la pena, la seconda in pochi mesi: a novembre vennero sequestrati per ordine della Procura più di 90mila euro.