OSPEDALE, PULIZIE DI PASQUA E MONNEZZA DI CAPODANNO

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%name OSPEDALE, PULIZIE DI PASQUA E MONNEZZA DI CAPODANNO(f.n.) – Superata la giornata del 1° aprile in cui, tutto lo scempio possibile poteva essere contrabbandato per uno scherzo…torniamo, come si dice a Oxford,  a “farci gli occhi” nel nostro Ospedale cittadino, iniziando con una passeggiatina nel regno del Mago di Oz…o nella palude gorgogliante degli anonimi doc, quelli del  “non vedo non sento ma sparlo” e camminando camminando, tentando di evitare l’occhio del grande fratello ed imboccando in piena e perfetta solitudine, l’ingresso del padiglione D, ci inerpichiamo lungo le scale, verso il quarto piano ed oltre…Pare abbia avuto inizio qui il grande lavoro di ripulitura ed imbiancatura delle pareti….da almeno trent’anni, infatti, a nessuno aveva punto vaghezza, di dare una rinfrescatina in giro…ebbene …questa volta ce l’abbiamo fatta…Tutti gli spazi comuni almeno a questo piano, sono stati imbiancati e sono stati cancellati con una mano di bianco persino i “reperti grafici” che, nel tempo, hanno offerto prova provata  di esistenza in vita e relative emozioni primitive,  dei bifolchi, lungo le pareti laterali alla rampa di scale….Gli addetti all’imbiancatura hanno fatto un bel lavoro e giunti all’atrio del padiglione D si sono avviati verso il padiglione F, per proseguire nel loro lavoro…Adesso, logica vorrebbe che, dopo l’imbiancatura, si facesse pulizia, o no?, ma la logica non sembra essere un ingrediente naturale del pensiero quotidiano e quindi, le grandi pulizie sono cominciate dall’atrio, mentre gli operai vanno e vengpono con i carrelli…(qui ci vorrebbe una faccina di emoticon … per l’esattezza…quella con gli occhi in alto a sinistra)…inoltre… nella giornata di sabato scorso, qualcuno deve aver versato un cappuccino mentre saliva al primo piano…quindi sia la ringhiera “poggiamano” sia le scale, si presentavano di un bel marroncino appiccicaticcio…ma, visto e considerato che il percorso in oggetto, non dovrebbe rientrare nel programma del “De Luca Day”, vi sono molte probabilità che il tutto rimanga così fino alla fine dei secoli…E adesso, a nessuno %name OSPEDALE, PULIZIE DI PASQUA E MONNEZZA DI CAPODANNOvenga in mente di rizzarsi sulla coda, come sovente succede, sentenziando a “fallo di borzoi russo”, perché risulta che, più di un dipendente abbia provato a chiamare la ditta delle pulizie,  sentendosi rispondere, che erano tutti impegnati e “poi si provvederà”…Speriamo che nei prossimi mesi si arrivi ad una soluzione, come speriamo che l’ingegnere Cinzia Vesce, in un primo momento assunta per aiutare l’architetto Patitucci quando si sperava nella ristrutturazione della vasca dei pesci rossi, poi trasferita nell’ufficio dell’ineffabile Romallo e infine investita come Dec delle pulizie, riesca a programmare una pulizia dei corridoi sotterranei lungo i quali quotidianamente, transitano i carrelli con il vitto…E per finire  ci permettiamo di darvi un suggerimento, senza spiritose tariffe aggiunte, nello stile di qualche anonimo, ma non troppo, imbecille…Quando si passa l’olio detergente sulle pareti interne degli ascensori, è indispensabile strofinare con forza, altrimenti gli utenti si sporcano le mani e gli abiti…Hasta la suerte siempre, companeros!