SAN ROCCO, IL DS CORRERA AVALLA LE INTROMISSIONI AVERSANE

0

(f.n.) – L’ipotesi di ieri, oggi sembra essere diventata certezza: il primario della cardiologia del Moscati di Aversa, dottor Luciano Fattore, avrebbe interferito pesantemente sulla decisione della direzione sanitaria dell’Asl, che, con una disposizione di servizio, aveva previsto la mobilità d’urgenza per due Cardiologi, di cui uno dipendente del Moscati, che avrebbero dovuto sopperire alla grave carenza di medici nella Uoc di Cardiologia del San Rocco di Sessa, per il mese di aprile corrente  Svelato l’arcano, che dovrebbe indispettire alquanto il popolo aurunco, così orgoglioso e giustamente suscettibile…Sembra infatti che la dottoressa Anna Piglia, che avrebbe dovuto prendere servizio il 1 aprile, non abbia ottemperato alla disposizione dell’Asl,  perché il “primario dello scavalco” sostenuto dal suo ottimo amico Arcangelo Correra, che non aveva fatto i conti con i capricci del dottor Fattore, gli aveva improvvidamente creato una piccola difficoltà…alla quale, come un bravo soldatino,  ha posto comunque subito rimedio…ovviamente de facto, perché “carte scritte”  non ve ne sono …Sarebbe infatti assai originale, sottoscrivere che al San Rocco di  Sessa e nell’Asl, si fa quello che decide il primario di Cardiologia del Moscati  di Aversa. Il  Fattore, avrebbe quindi impedito alla Piglia di trasferirsi a Sessa svolgendo il suo orario di lavoro ed avrebbe preteso di fare svolgere tale attività in convenzione, la qual cosa,  prevedeva costi altissimi per l’Asl ed avrebbe inciso anche sul budget del San Rocco… Persino il direttore sanitario part time, Salvatore Moretta non si era dichiarato d’accordo con lo spreco…ma Correra, non voleva arrecare un dispiacere al suo capriccioso amico e quindi, ha predisposto le ore di straordinario per la Cardiologia del  San Rocco, che non comporteranno i costi alti di una convenzione, ma rappresenteranno comunque, un costo aggiuntivo per l’Asl. Il dottor Fattore ha “deciso” quindi di coprire i singoli turni con medici ogni volta diversi, che verranno al San Rocco di Sessa in straordinario.  A chi, come noi, dovesse apparire incomprensibile ciò che non è nulla di diverso da un capriccio del dottor Fattore,  e, come noi volesse comprendere le ragioni a monte, di un simile atteggiamento, assai poco produttivo ed antieconomico, peraltro sostenuto dal silenzio assenso del direttore sanitario dell’Asl, chiediamo di avere pazienza…perché in questo caso la curiosità è un denominatore comune e faremo il possibile per soddisfarla. Per quanto riguarda l’orgoglio aurunco, non crediamo sia neppure il caso di suggerire che qualcuno alzi la guardia e rimandi al mittente certe inopportune, quanto squalificate e squalificanti intromissioni. Hasta la suerte!