CASTELVOLTURNO – “Ho deciso di scrivere un po del mio vissuto per farvi capire che persona sono e il motivo che mo spinge a queste elezioni.
Mi preme dirvi che io, come tanti, non sono nato con la camicia dai colletti dorati e con la pappa pronta.
Quella camicia non l’ho mai avuta e ho lavorato molto per ottenerla. A sua volta, il pane l’ho dovuto guadagnare inizialmente facendo più lavoro contemporaneamente.
Sono un semplice infermiere,che nonostante la professione particolarmente difficile, ha scoperto di avere altre passioni quali il sindacato e la politica.
Il sindacato è stato il primo terreno su cui ho potuto affrontare due battaglie per far valere i diritti dei lavoratori.
Inizialmente territorio tortuoso, è diventato il mio habitat naturale dove posso umilmente notare i frutti del mio sudore.
La politica,sebbene sembri sia arrivata in un tempo successivo,in realtà mi ha accompagnato dai tempi dell’infanzia.
Ho coadiuvato grandi persone esperte, dalle quali ho appreso quanto la politica sana, limpida e giusta possa fare.
La decisione di candidarmi a Castel Volturno non è stata presa dall’oggi al domani, ma è il risultato di un lavoro di gruppo diretto a soddisfare un territorio ancora in via di miglioramento. Mi auguro che da queste elezioni, qualsiasi siano i componenti dell’organo comunale, si riesca a migliorare, sviluppare e far risplendere una città magnifica come la suddetta. Dure battaglie”.
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