ARIENZO, COMUNICARE I BENI CULTURALI: WORKSHOP UNIVERSITARIO NEL MUSEO DI GIACOMO FURIA

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museoFuria ARIENZO ARIENZO, COMUNICARE I BENI CULTURALI: WORKSHOP UNIVERSITARIO NEL MUSEO DI GIACOMO FURIAARIENZO – Con l’obiettivo di rendere vivo il museo di Arienzo, intitolato poco più di un mese fa a Giacomo Furia, è stato organizzato il workshop sull’allestimento e la comunicazione della collezione di cimeli e di ricordi dell’attore.

L’evento, organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, DiARC Dipartimento di Architettura, Corso di Laurea Magistrale in Design for the Built Environment, prof. Alfonso Morone e con l’Accademia di Belle Arti di Napoli, ha una durata di quattro giorni e avrà inizio domani, 21 Giugno, presso la sede del Museo, nel cuore di Terra Murata.

I lavori partiranno con l’introduzione di Enzo Gagliardi, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, presidente dell’Associazione Fatti per Volare da un decennio impegnato nella valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico del territorio. Seguiranno gli interventi dei professori Alfonso Morone e Vincenzo Pinto. I partecipanti al workshop visiteranno Arienzo e avvieranno l’attività progettuale. Seguirà il seminario di Luciano de Venezia, Progettista culturale, designer, marketing & communication manager, su: comunicare il museo, strategie, linguaggi e strumenti. Sabato 29 giugno sarà la volta della presentazione dei lavori alla popolazione e all’amministrazione comunale.

“Con questa iniziativa – ha spiegato Enzo Gagliardi – vogliamo generare la convinzione e dimostrare che i beni culturali sono volano di turismo e sviluppo. Se rendiamo i nostri beni oggetto di studio ben presto essi diventeranno anche oggetto della crescita economica”.