ASL, SINDACATI & DOCENZE…PER DELEGA

(f.n.) – Piccole illegalità crescono…crescono e poi si consolidano… poi si cementificano…poi diventano abitudine…poi addirittura riferimento…poi altarini ai quali ci si rivolge per i piccoli favori che si spargono a pioggia su amici e parenti…I sindacati che si ergono a tutela dei lavoratori del comparto sanità del territorio casertano, sono una fonte inesauribile di sorprese…Qualche tempo fa, raccontando le belle storielle familiari, a colpi di posizioni organizzative e coordinamenti, punti di forza dei sindacati, con particolare riferimento alla Cisl che aveva dimostrato nel tempo, di nutrire un vero e proprio culto per la famiglia e la sua sistemazione, ci eravamo illusi di aver visto tutto e che il tempo dello stupore e della meraviglia fosse ormai tramontato…Ebbene ..non era così e come al solito eravamo stati riduttivi nei confronti delle gesta di un sindacato, che aveva ancora tanto da raccontare… Infatti non avevamo prestato la giusta attenzione alla dimensione didattica dello stesso, in cui i difensori dei diritti dei lavoratori, “abilmente” si destreggiano…Ed eccoci qui a considerare i problemucci,  legati alle ore di insegnamento per i corsi di Laurea triennale in Infermieristica dell’Asl di Caserta…Eh sì…i soliti problemucci relativi ad un eventuale disservizio, intorno ai quali nessuno si interroga,  perché il sistema consolidato prevede la parola d’ordine,  una e trina “non vedo, non sento, non parlo” e se per caso, nel momento in cui qualcuno che dovrebbe essere in servizio,  è incidentalmente altrove, con il “muto consenso assenso” del mondo circostante, succede un guaio?, tranquilli…si troverà la maniera di “ammacchiare” e quando l’individuazione del colpevole dovesse rendersi indispensabile… 9 su 10 il colpevole si trova… ma si farà in modo che sia sempre qualcun altro… Ebbene… oggi vi raccontiamo una delle tante pregevoli storie, che contribuiscono all’osteoporosi della colonna vertebrale della sanità casertana…Per anni, i dipendenti del comparto che hanno avuto incarichi di docenza, hanno svolto l’attività nell’orario di servizio e lo hanno fatto da “furbi”, …usando un trucchetto…infatti usavano il codice 12 del cartellino marcatempo, che identifica la funzione di missione e si recavano a spargere il sale del loro sapere, sui discenti….illecitamente… dal momento che l’attività di docente deve essere svolta fuori dall’orario di servizio…Ma che bel giochino intelligente…così intelligente che è andato avanti per ben dieci anni…e non crediate che non vi siano state, nell’arco di questi dieci anni, segnalazioni in tal senso a chi di dovere, ma il Servizio Ispettivo, perché… “esiste” un servizio ispettivo ed “esiste” un responsabile dello stesso, non ha mai aperto un’inchiesta o un procedimento in tal senso…anzi, pare che, addirittura, il responsabile del servizio ispettivo, a sua volta insegni…ed il discorsetto della famiglia ritorna prepotentemente anche qui…familiari superincaricati…marito e moglie…coppie felici in tutti i sensi… posizioni organizzative, coordinamenti e insegnamento…incarichi a gogo..e…guarda caso… anche questa volta a fare la parte del re leone chi c’è?…ma la Cisl!,…ovviamente la Cisl fa la parte del Re Leone…Pare che l’Asl improvvisamente, abbia sentito bruciare il paglione e stia correndo ai ripari, facendo saltare il giochino del codice 12.  Adesso è necessario digitare il 35…ma…secondo voi finisce qui?, macché! …Secondo le ultime voci di corridoio sembrerebbe che qualche sindacalista titolato, vero e proprio riferimento della Cisl Sanità, non si sprechi neppure a fare il docente, perché affiderebbe addirittura ad un delegato di fiducia, le perle del suo sapere, affinché vengano sparse sull’uditorio attonito…quindi non soltanto ha fatto il furbo per anni, imbrogliando i codici ma si scoccia pure di andare ad insegnare…Ma lasciatevi dire una cosa…ma vi hanno mai confidato quale sia la vera ed autentica definizione, che secondo una scuola di pensiero filosofica, vi classifica?…Nooo?, un vero peccato…ma forse avevate un delegato anche per l’ascolto?…Hasta la verguenza companeros de merienda!