OSPEDALE, IL MAGNIFICO SILENZIO DEI GIUSTI

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TRE SCIMMIE 25.07.19 OSPEDALE, IL MAGNIFICO SILENZIO DEI GIUSTI(f.n.) – Aorn di Caserta, anno zero. Non abbiamo mai infierito e non lo faremo adesso che i Nas hanno scoperchiato una pentola che, forse, in molti avevano sentito “bollire” oltre tempo e misura…Non desta alcuna meraviglia la conferma dell’altrui predisposizione al lucro a tutti i costi…ed a qualsiasi prezzo. Ciò che meraviglia è il mondo strettamente circostante, l’assenza di controllo, il naso virtualmente all’aria della direzione sanitaria o chi per essa, l’inerzia incredibile che ha caratterizzato un sistema collaterale ignaro o passivo per timore o per costrizione, ciò che meraviglia sono i sindacati, gli otto coordinatori dei tempi gioiosi “dell’Ospedale da bere”, lo sguardo abbassato delle persone perbene, che ci sono, vivaddio, ci sono…il loro procedere lungo i muri silenziosamente, cercando di essere invisibili…Ciò che meraviglia non sono i “conti” allucinanti, che in un sistema colluso e complice de facto, tornano sempre perché nessuno è autorizzato ad indagare e a verificare, no…non meravigliano i fiumi di denaro e le prebende, né meraviglia il tentativo di corrompere di un pm, non meraviglia l’ipotesi, per nulla peregrina, che i principali artefici del sistema corruttivo continueranno a farla franca come nelle migliori tradizioni di questo paese sdrucciolevole che tende a riciclare ed a reimpostare l‘ingranaggio del malaffare…Ciò che meraviglia ed indigna e fa inorridire persino i brutti,  sporchi e cattivi come noi…è il prezzo in termini di “vite umane” pagato per sostenere ed alimentare la corruttela…e meraviglia e indigna anche la passività mostrata dalla direzione strategica in carica, quando in più occasioni e toccando tasti poco graditi o addirittura sconosciuti al premio Nobel dell’Imbambolamento Cronico dottoressa Siciliano, come le “infezioni”, abbiamo richiamato l’attenzione delle loro signorie sull’atteggiamento tenuto nel tempo dal direttore del reparto di Patologia Clinica riguardo le richieste di un primario… Per chi giocasse ancora a fare il finto tonto, ricordiamo che la richiesta cui facciamo riferimento e che rimase inevasa per due mesi, risale al 2014, ed era indirizzata al direttore della UOC di Patologia Clinica dottor Angelo Costanzo e al direttore della Uosd di Microbiologia Clinica Giuseppe Canzano per conoscere l’elenco nominativo dei pazienti ricoverati o transitati attraverso la Uoc di Neurochirurgia, risultati positivi alla klebsiella nel primo semestre del 2014. Della richiesta e del silenzio successivo nonché delle incresciosa dimensione a rischio venutasi a determinare, e dei vari silenzi successivi e conseguenti,  il primario di Neurochirurgia, ostinatamente, informò il  direttore sanitario, il presidente del Cio, lo stesso direttore della Uoc di Patologia Clinica in carica peraltro fino al 2018, lo stesso responsabile della Uosd di Microbiologia Clinica, il direttore del Dea, il direttore del controllo di gestione ed il direttore della Uoc Rianimazione in data 2 dicembre 2014… Noi qualche tempo fa abbiamo sollecitato la Sacra Trimurti a verificare ed a porsi qualche interrogativo… ma l’unico interrogativo è stato quello che hanno prodotto al bar dell’angolo chiedendo al collega se gradisse  un caffé o un Campari…E per finire aggiungiamo una cosina inedita che conferisce al tutto un particolare fascino…Un bel giorno il primario di Neurochirurgia esausto chiese al collega della Patologia clinica per quale motivo non rispondesse alle sue insistenti richieste di chiarimento ed ebbe come illuminante risposta: “ Mi hanno detto di non risponderti…”…Alla luce di quanto esposto nell’ordinanza della Procura, la domanda nasce spontanea…Ma come?, un primario che ha potuto agire e giostrare in piena libertà determinando un danno di 1 milione ed 800mila euro all’anno all’Aorn, intessendo una fitta rete di imbrogli e favoritismi e chissà cosa …non aveva l’autonomia di riferire dati clinici essenziali ad un collega?, e chi aveva il potere di impartirgli ordini? Hasta al cuestiòn!

4 Commenti

  1. Ma di che parliamo se la Siciliano si fece addirittura l’intervento a gratis salvo poi portare impegnativa dopo essere stata smascherata? Prelievi fatti direttamente in laboratorio analisi. Ferrante non può non sapere visto che le chiede spiegazioni scritte .

    • Gentile Pasquale, di tutte le coreografiche performance della direttrice sanitaria, ritengo che l’atteggiamento risentito per esser stata smascherata, sia stata la più riuscita. Grazie

  2. Egr.dottssa,immagino che le inchieste nella ns azienda non termineranno mai fin quando certi personaggi noti sono sempre ai loro posto.In quel laboratorio se non erro c’erano 7 cordinatori,nessuno diceva niente? Sono uscite sempre da quel laboratorio migliaia di ore di straordinarie autorizzate,non mi risulta che c’era un organico incompleto,ecco il perché il budget di straordinario annuale supera i 2 milioni di euro(secondo i sindacalisti),nessuno controlla? Nessuno controlla gli orari ognuno fa’ quello che vuole,chi viene alle 9,chi non viene proprio,chi smonta alle 16 Invece delle 14 per non venire il sabato o semmai venire a straordinario con il benestare dei primari,chi si organizza le ferie quando vuole senza tenere conto le esigenze del reparto. ANARCHIA TOTALE.Ce ne sarebbero di cose da denunciare,purtroppo la cosa più triste e che ci vanno di mezzo sempre le persone perbene,che fanno il proprio dovere e malgrado tutto vengono pure perseguite da ritorsioni.In questa azienda Non ci vuole un manager ma bensi dovrebbe dirigerla un Pm,di schifezze ce ne sono ancora.

    • Gentile Paola, non vorrei sbagliarmi ma, come ho pubblicato più volte ed in tempi non sospetti, i coordinatori in quel reparto, pare fossero addirittura 8…il tutto legittimato dal silenzio tombale del potere occulto ed ufficiale. Grazie

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