OSPEDALE, PRIVACY “A CHIACCHIERE” E “LECITE “ CONTRADDIZIONI

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(f.n.) – Non abbiamo il diritto di argomentare sulle ragioni e sui criteri, seguiti dagli inquirenti nella pubblicazione dei dati sensibili delle persone, che si sarebbero  sottoposte, saltando l’iter regolare, ad esami di laboratorio all’Ospedale di Caserta, nel periodo indicato nell’ordinanza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, relativa agli illeciti commessi nella UOC di Patologia Clinica, ma… secondo quanto viene riferito da qualcuno, vi sarebbero nominativi di persone che in maniera, assolutamente regolare si sarebbero sottoposti alle indagini di laboratorio. La signora M., si trova ad esempio, in quell’elenco ma senza alcuna ragione, nel senso che, se le persone elencate sono quelle che hanno ricevuto agevolazioni dagli indagati, la signora non avrebbe ricevuto alcuna agevolazione da nessuno.  La signora M. è in attesa di trapianto e segue un iter regolare in tal senso al Satte dell’Aorn di Caserta. Oggi scopre che i suoi dati personali sono stati resi pubblici ed è giustamente indignata. Noi richiamiamo l’attenzione sulla necessità di uscire dalla dimensione della doppia velocità e del doppiogiochismo, che sta mandando in pezzi questo Paese e la sua credibilità. Siamo riusciti a spaccarci in due tronconi netti e ridicoli, persino quando la cosa migliore da fare sarebbe stato tacere e abbassare la testa, in attesa che avvenisse almeno la sepoltura del giovane carabiniere ucciso Mario Rega Cerciello…la benda celeste al giovane delinquente, per quanto inopportuna, poteva attendere… e così tutti i diritti urlati dalle brave persone che in pubblico fanno i cortei ed in privato se ne infischiano…compreso tutti coloro che difendono i diritti degli immigrati e dietro le quinte stuprano la badante o sfruttano l’accoglienza.  Invece no.,..Siamo sempre pronti a riconoscere i diritti a chiunque, soprattutto se è utile alla nostra causa personale, al nostro partito e ai comodi nostri.  Ebbene… chi tutela il diritto alla privacy della signora M. e di tutti coloro che a torto o a ragione sono in quell’elenco di presunti favoriti?, la privacy è qualcosa che si mastica e secondo la convenienza o gli umori o le bizze o chissà cosa, si ingoia, si digerisce o si sputa?, fateci capire qual è il senso delle cose, l’obiettivo…perché se l’obiettivo è quello di colpire a fondo il malaffare evidente, la vergogna delle clientele, le peggio cose che sono successe in questo Ospedale e sono davvero una quantità insopportabile, non sarà pubblicando i dati sensibili delle persone che alimenterete ed esaudirete l’esigenza di giustizia e di chiarezza di chi osserva e subisce  impotente, da troppo tempo ma, anche questa volta avrete messo un paio di proiettili nell’arma di distrazione di massa più a portata di mano. Hasta la suerte!

5 Commenti

  1. Ma…. siamo ancora in attesa che il Consiglio di disciplina si pronunci per l’aggressione all’Infermiera in otorino, nello scorso aprile, da parte della sindacalista, non autorizzata ,di volta in volta, a gironzolare nei reparti dell’ospedale.

  2. La legalità??ma state scherzando!!!la legalità è un’altra cosa!questi non hanno sanato un bel niente, rinviati a giudizio, indagati, ognuno al loro posto e anzi, al concorso coordinamenti pure premiati. Ma quale legalità, a chi vogliamo prendere in giro, siamo dipendenti vaccinati, siamo esperti di prese per il culo, è stato solo un gioco delle parti, Ferrante non vedeva l’ora di andarsene e il resto dell’ospedale non vedeva l’ora che se ne andasse, è stato solo un buon viso a cattivo di gioco, da parte di tutti.
    Meno male che esistono le cimici e le intercettazioni perché in questi direttori non abbiamo nessuna fiducia.
    Se hanno fatto qualcosa è stato solo perché soprattutto attraverso questo giornale sono stati massacrati, non avevano altra scelta che fare qualcosa pur di non essere più sputtanati.
    2 infermieri sospesi per 12 giorni che a breve ritorneranno a fare i coordinatori come se niente fosse successo, con il dente avvelenato per muovere ritorsioni. Ma la vogliamo finire sì o no?
    Amanti di primari, amanti di capo dipartimento, promosse a coordinatrici, e libere di fare bello e cattivo tempo!
    Si attendono smentite

    • Da regolamento non potrebbero fare i coordinatori perché sospesi dal consiglio di disciplina. Poi tutto è possibile. A mio parere e ripeto a mio parere Ferrante è un buon direttore

  3. 6 arresti e una 50ina di indagati, tutto il resto sono chiacchiere e basta
    La magistratura si muove su atti e prove certe, con lentezza, ma sbaglia molto raramente.
    Spero che molti indagati ne escano al più presto altri invece non ne devono uscire perché su questo sistema hanno costruito una carriera e una presunzione di superiorità che negli anni è diventata arroganza pura.
    La magistratura ha dato prova che si può benissimo fare a meno dei Ferrante vari e dei politici che li piazzano.
    Dobbiamo essere grati solo ai giudici e alle forze dell ordine le quali ci hanno confermato che commissari e direttori in questo ospedale servono come il 2 a briscola
    Ferrante vada dove ritiene opportuno lei ha dimostrato che a Caserta è stato quasi inutile per mettere a posto là legalità.

    • Davanti al l’illegalità hanno chiuso tutti e due gli occhi, sia lui che la direttrice sanitaria.

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