di Federico Grimaldi
Ancora prima della conferenza stampa già siamo in possesso dei nomi che comporranno il cartellone del Settembre al Borgo 2019. La kermesse partirà il 4 settembre con il duo jazz Nicky Nicolay & Stefano Di Battista in “Mille Bolle Blu”, il 5 settembre sarà la volta di Ornella Vanoni in “La mia Storia”, il 6 settembre Dolcenera in “Piano Solo”, il 7 settembre la bossanova di Jaques Morelenbaum in “Cello Samba Trio Omaggio a Tom Jobim” e infine conclude l’8 settembre Luca Barbarossa in “Stornelli Romani”, gli spettacoli musicali si terranno al Teatro della Torre, mentre dal 4 all’8 settembre, in Piazza Duomo sarà messo in scena “Vardiello l’imprevedibile avidità dell’innocenza”, liberamente tratto da “Lo cunto de li cunti” di Gianbattista Basile, drammaturgia di Davide Quarracino con Piero Grant e Francesco Russo. Come al solito anche quest’anno l’amministrazione comunale si è ridotta a presentare l’evento pochi giorni prima dell’inizio, un vizio ormai radicato quello di lavorare sempre in piena emergenza, un modus operandi che di fatto viene meno ai principi per i quali sono stanziati i fondi regionali, infatti ci spiegheranno gli amministratori quale azione di incomig o promozione turistica può nascere da un risicato battage pubblicitario che annuncia ciò che si farà domani? Ne avremmo tante di cose da dire, ma noi abbiamo tempo.
