SESSA AURUNCA – Il segretario territoriale del NurSind, Antonio Eliseo ha inviato una nota al Direttore Generale dell’Asl, al direttore del dipartimento di Salute Mentale, al direttore del Dipartimento di Prevenzione e Protezione e al direttore dell’Ispettorato del lavoro dell’Asl per denunciare lo stato di degrado in cui sono ridotti i locali destinati al Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura (SPDC) di Sessa Aurunca. “Non si riscontra nessuna applicazione normativa vigente applicata – scrive Eliseo- La 81/08 in questi luoghi è evidente che non trova nessuna applicazione. Eppure parliamo di un Servizio dove la “Fragilità” degli ospiti e degli stessi operatori meriterebbero altre considerazioni, non si evince nessun rispetto per i luoghi deputati alla cura e gli operatori sono lesi nella loro dignità di professionisti. Eppure, da notizie in nostro possesso, risulta che questo luogo sia stato ristrutturato di recente con un impegno di spesa sicuramente rilevante. Ma com’è possibile che si possa lavorare in queste condizioni in questo territorio? Su tre SPDC, una resta ancora una meteora non possiamo permettere di perdere anche quella che stiamo attenzionando. Pertanto chiediamo l’immediata verifica dello stato dei luoghi perché i pazienti con Fragilità meritano lo stesso identico rispetto degli altri cittadini utenti. Sicuro di un vostro sollecito riscontro restiamo in attesa nei termini perentori della legge 7/8/1990 n. 241”.