ASL, IL MOSCATI AL TEMPO DE “NOAUTRI”

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(f.n.) – Come sosteniamo da tempo…se la rappresentazione fantastica del potere, che si parcellizza nelle performances dei vari personaggi, che conferiscono al quotidiano dell’Ospedale Moscati di Aversa, quel tocco di “casereccio d’annata”, potesse essere  offerta alla lettura del popolo sovrano, l’informazione casertana avrebbe vinto il campionato internazionale di audience…Invece… dobbiamo soggiacere alle regole del silenzio, imposte dall’alto a tutti coloro che lavorano all’interno delle strutture dell’Asl e in questo caso del Moscati e che non lasciano filtrare una notizia, neanche sotto tortura e allora… facciamo finta di non sapere e di non vedere…altrimenti partono le spedizioni punitive sull’indizio immaginato e fioccano le punizioni a membro di setter irlandese, secondo la, mai abrogata, legge del sospetto “avvacante”…Quindi… noi non siamo a conoscenza di nulla e non sappiamo che, dopo le varie denunce relative agli “appoggi” in Ginecologia, provenienti dal Pronto Soccorso, e quindi al rischio evidente che potessero verificarsi contagi ed infezioni, il cosiddetto ritorno alla normalità, avrebbe interessato soltanto la gente comune, mentre i parenti e gli amici, sarebbero stati esclusi dalla banalità del “normale”… E quindi…siamo spiacenti, ma non possiamo pubblicare che una paziente della Gastroenterologia, parente del direttore sanitario, l’ineffabile Tornincasa, già pediatra e già delegato alle ispezioni nel frignanese, da circa sette giorni è ricoverata (ma potrebbe essere stata già dimessa), nel reparto “sensibile” di Ginecologia, diretto da quel dottor Francesco Forleo, di cui molto si è scritto e parlato, negli ultimi tempi. Aiahiahi…quante cose dobbiamo ignorare!, …lo sapevate che qualche genio dell’organizzazione qualche giorno fa, ha disposto che tutte le ambulanze fossero inviate in autorimessa per la manutenzione, lasciando a disposizione del Moscati una ed una sola ambulanza?, senza preoccuparsi minimamente del fatto che, potrebbero arrivare in Pronto Soccorso, pazienti  con ictus emorragico o infarto con dissecazione dell’aorta ed avere necessità di essere trasferititi immediatamente, in una struttura con cardiochirurgia o centri stroke per il trattamento dell’ictus?…ma noi non possiamo pubblicare nulla, perché altrimenti qualcuno comincia a “farsi i film luce”…”come lo avrà saputo?”, ai companeros non viene in mente che potremmo averlo saputo perché lo abbiamo visto… E adesso… attendiamo in religioso silenzio che si compia l’ennesima circonvoluzione strategica…che potrebbe riguardare la richiesta di un dirigente tecnico per il Moscati, formulata dal caro Tornincasa…Non vogliamo azzardare ipotesi,  anche se la nostra fantasia sbrigliatissima, induce a passare in rassegna i giovani e brillanti architetti che al momento, ricoprono incarichi esterni, ma sono così geniali… ma così geniali,  da rendere addirittura impossibile, non tentare di gratificare l’Azienda, assumendoli…Hasta la vista

1 commento

  1. Ma di cosa stiamo parlando! Ho fatto gli esami quelli gratuiti all’ASL e dopo 4 mesi ancora non ho i risultati. Ma li fanno per finta solo per uscire sui giornali?
    che schifo

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