EMERGENZA AMBIENTALE, IL PSI PUNTA IL DITO CONTRO LA PROVINCIA

0

CASERTAIl coordinamento provinciale del PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) di Terra di Lavoro, in occasione della visita del Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio, Sergio Costa, presso lo STIR di Santa Maria C.V., ribadisce la propria posizione politico/amministrativa nei confronti di questo dramma ambientale della nostra Provincia.
I socialisti, durante la conferenza stampa avutasi nei giorni scorsi presso il Comune di Caserta, hanno rimarcato la necessità di un controllo militare costante e continuo nelle aree interessate ai centri di raccolta e di sversamento rifiuti.
E’ una soluzione estrema che nasce dalle inefficienti scelte adottate in passato frutto di protocolli d’intesa, patti territoriali o addirittura leggi speciali sulla Terra dei Fuochi, assolutamente fallimentari.

Siamo inoltre consapevoli, come sottolineato anche dal Ministro Costa, che la responsabilità principale, per la tutela dei nostri territori in queste circostanze, è da additare all’Amministrazione Provinciale di Caserta, che purtroppo con l’attuale gestione amministrativa si è dimostrata completamente incapace  di fronteggiare queste catastrofi ambientali e di superare le continue e sistematiche emergenze che attanagliano i cittadini di Terra di Lavoro.
Infatti l’incendio dello STIR, come impianto di trattamento dei rifiuti solidi urbani di gran parte del territorio provinciale, comporterà conseguentemente anche dei sistematici ritardi nella raccolta rifiuti locali di molte della città della Provincia, ad esclusivo danno degli abitanti contribuenti.

Il nostro grido di allarme, insieme ai nostri organi regionali e nazionali, è però indirizzato ancora una volta al governo centrale, affinché possa in maniera definitiva, assumere concretamente, una posizione netta nei confronti del problema, e con un invio massiccio di forze dell’ordine, assicurare una presenza militare costante, che a nostro avviso è l’unica strada percorribile.