Dottor Giuseppe Cirillo candidato alla Presidenza della Regione Umbria, si rivolge alle donne e agli uomini che hanno scelto la vita conventuale e che attualmente vivono ed operano sostenuti dalla fede e confortando con la preghiera, nelle strutture sacre della verde Umbria.
“Sono un uomo della strada, un uomo che ha spezzato i silenzi con lo stesso rituale con cui si spezza il pane… con il rispetto di una povertà che, grazie al Signore, non ho conosciuto in termini di privazioni, ma mi sono imposto di attraversare, in ogni aspetto nascosto, logorando e spogliandola della fisicità del bisogno, per giungere a quella povertà essenziale ed ineludibile, quasi assoluta, che in virtù di un pernicioso silenzio, apre alla donna e all’uomo il baratro e li precipita nel buio irreversibile…Io sono dalla parte della Chiesa, io giudicato peccatore dal giudizio superficiale di chi pecca in silenzio e nel silenzio ed in virtù del silenzio. Io sono dalla parte della Chiesa quella vera…che non tace, che non uccide le verità immolandola sull’altare di una ragione perversa, contrabbandata per necessità di sopravvivenza. Non c’è sopravvivenza per chi si avvolge nelle maglie del silenzio per coprire la verità pura dell’essere umano, creato a somiglianza di Dio. Non si sopravvive al silenzio, si muore con esso e il dopo non sarà nulla se non il principio della notte. Emergete dal silenzio che si ossida negando il male, emergete dal silenzio che negando il male uccide il bene che è dentro di voi, uscite dal tunnel del fraintendimento, del sospetto infamante, dal quale non riuscirete a sottrarvi ed al quale soccomberete senza avere vissuto la purezza della libertà di essere quel bene che non ha negato il male ma ci si è confrontato ed ha vinto. Il processo avviene nella nostra anima e nessun giudice potrà mai essere più spietato di noi, se abbatteremo l’ipocrisia del silenzio.”
Il dottor Giuseppe Cirillo ha annunciato nelle sue apparizioni televisive Rai, Mediaset, Tele Libere e sui media locali e nazionali che terrà seminari per la comunità LGBT, con particolare riferimento a suore e preti, seminari indirizzati a tutelare i principi di libertà dei deboli. In questi giorni di campagna elettorale ha presentato il suo libro, scritto per contrastare la pedofilia dal titolo “Come fare l’amore senza farlo”, un saggio che da San Tommaso in poi affronta le tematiche dell’astinenza e del celibato. Oggi la mission del dottor Cirillo è quella di stare accanto alla Chiesa perché da psicologo ne comprende le difficoltà e desidera portare il suo contributo di idee.
