OSPEDALE, UN BENVENUTO CON EFFLUVIO FOGNARIO…

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 (f.n.) – L’odore nauseabondo di fogna a cielo aperto, non è esattamente quello che ci si aspetta, quando si arriva in un’Azienda ad Alta Specializzazione, come l’Aorn di Caserta, ma è esattamente quello che si sente e che aggredisce con subdola violenza, quando si arriva all’ingresso di qualsiasi padiglione…I tombini sporchi e aperti forse non sono il massimo in un giorno di pioggia ed i cartoni all’ingresso del padiglione N neppure…ma la storia è vecchia e tra poco sarà anche perfettamente inutile ripeterla, visto che l’unica variazione sul tema, sarà la data sulle immagini… Allagamenti e pozze d’acqua sporca praticamente dappertutto, dalle parti della cucina e del Polo didattico, possiamo ammirare  un coreografico acquitrinio, tanto per variare la dialettica e le definizioni…ma il prodotto non cambia. Questa è l’Azienda delle contraddizioni per eccellenza… convenzioni, convegni, stage, “pose sparate alla grande” per offrire al visitatore “stupetiato” una immagine che sia “er mejo der mejo che c’è” e poi …vi perdete in una pozzanghera di acqua sporca, nelle mele bacate di ferragosto e nella lotta per la supremazia dello scarrafone della Ginecologia sul topo della Chirurgia…mah…forse una ripassata all’organizzazione generale non guasterebbe….anche le ditte esterne che lavorano all’interno dell’Ospedale potrebbero aver necessità di uno “sguardo” attento, o no? Ad esempio all’interno dell’Aorn lavora la Sirem, che si occupa della generale manutenzione impiantistica e strutturale dell’intero Ospedale. Dai diversi reparti, all’occorrenza si chiama un numero verde e si segnala il guasto…il problema consiste nel fatto che le richieste, non vengono espletate secondo l’ordine di arrivo ma secondo una logica di cui non si conoscono i meccanismi…se si rompe una finestra e, modestamente, le finestre rotte sono diverse, nessuno è in grado di sapere come e quando verrà riparata…altresì dicasi per l’infiltrazione, quasi storica, in quel certo reparto…La domanda sorge spontanea…ma questa Sirem non ha un suo responsabile all’interno dell’Ospedale?, ebbene sì…il responsabile c’è e c’è pure il disservizio cronico…Pare che il capo della squadra sia un certo signorotto barbuto, ornato di sigaro sulle 23, e sia uno che conta…uno che si concede lusso e l’arroganza di mandare a comprare il sapone, sia i dirigenti medici che le caposala che osano lamentarsi dei disservizi…Stammappost! Hasta la suerte!        

9 Commenti

  1. Signori non si può giudicare una persona se non si conosce, io conosco questo signorotto come viene definito, e non risulta un tipo aggressivo, anzi posso dirvi di più il ruolo che Lui occupa potrebbe starsene seduto dietro una scrivania a dirigere il personale di manutenzione, ma non è così è il primo che quando ce qualche problematica si sbraccia le maniche e interviene.
    Qualcuno ha evidenziato che in questi giorni si sente puzza ?
    Allora io mi domando.
    Non vedete che il SIGNOROTTO, è stato il primo a scendere sotto i sotterranei per vedere il da farsi?
    Bhe io si l ho visto uscire da questi luoghi e posso dirvi che dal primo giorno che si è verificato il problema ci sta lavorando.
    Ho sentito che tratta male le caposala?
    Vi rispondo… ma vi siete mai chiesto perché?
    Non pensate che le vostre caposala siano delle sante .
    Comunque non voglio fare polemica la cosa che ci tengo a dire è che vi garantisco che i lavori vengono fatti .

    • Le caposale sono dipendenti ospedaliere e fanno l”interesse dell’ospedale. La sirem è una ditta in appalto esterno a disposizione dell’ospedale. E poi chi è lei per giudicare la santità delle persone? Qui si parla di modi di lavorare e di educazione nel rispetto dei ruoli. Se poi io sono messalina non sono problemi del dirigente della sirem

  2. Gli interventi vengono espletati in base alla criticità, riguardo gli allagamenti al pad “N” o DEA come si voglia chiamare bisognerebbe andare a ritroso nel tempo è a chi a permesso certe metodiche di lavori certo adesso le colpe non sono di chi fa manutenzione perché chi la fa ci mette tutto l’impegno possibile per fare è dare il meglio. Probabilmente stavate meglio quando stavate peggio perché l’Azienda Ospedaliera anni addietro non era in queste condizioni . Evidentemente non siete abituati ai cambiamenti è alle regole: vedi il divieto di fumo in tutto l’ambiente ospedaliero, il bivaccare vicino ai distributori è tutto quant’altro ci sarebbe da dire.Invece di accusare se ognuno facesse il proprio dovere si starebbe sicuramente meglio ma purtroppo con la mentalità che ci ritroviamo ciò non avverrà mai perché siamo abituati solo a lamentarci ed accusare chi sta cercando di fare qualcosa di buono è migliore il tutto.

  3. Pero i tombini sporchi ed otturati li dovrebbe tenere sistemati la ditta di pulizia. Un po di colpe da tutte le parti. I tappeti poi prima c’erano qualcuno lì ha fatti sparire.

  4. Chiedete alla sirem e a mariano chi paga i danni dell’allargamento degli spogliatoi a N. Il tubo è tracimato perche otturato ? Cattiva o mancata manutenzione?

  5. Dottoressa ha presente quando qualche hanno fa c’era mast Fiore che dirigeva la baracca dei lavori? Adesso c’è don Giuseppe che comanda a destra e a sinistra. Col sigaro in bocca e i modi del grande dirigente. Peccato che è solo un grande cafone. L’altro giorno ha detto ad un.primario davanti a tutti che i lavori di riparazione sapeva e decideva lui quando li avrebbe voluto fare. Solo a Caserta succedono queste cose.

  6. La pioggia ci sta pure ma la mancanza dei tappeti proprio no. Palazxina A ovviamente il tappeto c’è. Il peggio è che se io ho un contratto di manutenzione con una ditta questa mi deve assolutamente assicurare il servizio indipendente dal numero di operai disponibili. E invece in emergenza gli operai sono pochi e gli interventi vengono rinviati. Porte rotte, piastrelle divelte, buche nel parcheggio dipendenti che sembrano piscine….

  7. Le caposale non ne possono più dei disservizi della sirem, quando si protesta il signorotto in questione alza pure la voce con frasi non proprio educate e poi lo stesso non risolve

  8. Il signorotto alza la voce perché l’alto dirigente anche lui col sigaro glielo permette. I lavori li decidono secondo le loro priorità ed è pure giusto che sia così il problema sono i toni e l’educazione. Il responsabile della sirem è arrogante e maleducato con tutti specie con le caposale

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