OSPEDALE MOSCATI, PENSIERI, PAROLE, INTENZIONI E…SOFISMI

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magico natale OSPEDALE MOSCATI, PENSIERI, PAROLE, INTENZIONI E…SOFISMI(f.n.) – Alcuni primari del PO Moscati di Aversa, passeranno alla storia, al di là delle loro indiscutibili capacità oratorie e professionali,  per la originalità dei loro comportamenti, che presuppone una lunga ed indisturbata abitudine a procedere, lungo la via tracciata dai loro “desiderata”… Dalla indiscussa abilità del primario ff fuori tempo massimo, Forleo, nel girare l’omelette mandando la vittima a soffriggere al suo posto, al tentativo del primario Perri, di vendere fischi per fiaschi, mentre si fa scarrozzare fuori porta, da un infermiere “distaccato” ma non si sa bene autorizzato da chi…riteniamo che l’Ospedale Moscati, sia la terra promessa dell’immunità a prescindere ma…talvolta, capita che l’abitudine ad agire indisturbati, abbassi il livello della prudenza e della doverosa attenzione, nei confronti di coloro che, al pari di noi, vivono al di là della zona protetta e potrebbero essere incuriositi dall’apparentemente inamovibile e routinario procedere, senza scosse né variazioni, dei protagonisti in camice longuette…Come sovente abbiamo evidenziato, è assai faticoso venire a conoscenza dei fatti e delle vicende che si svolgono al Moscati e “faticosamente” appunto, avevamo appreso che il primario dell’Ortopedia, aveva un cognato che lavorava per una ditta, che vende protesi ortopediche…ma il primario in oggetto ha chiesto una rettifica perché, “non ha alcun parente, che lavora in una ditta che vende protesi”. Ahiahiahi! Vuoi vedere che abbiamo sbagliato persona, oppure  vuoi vedere  che qualcuno gioca con i sofismi?…Facciamo un esempio…se noi abbiamo un parente che, pur non essendo regolarmente assunto da una ditta che vende detersivi, si adopera nella promozione dei prodotti della ditta stessa, in virtù di un accordo qualsiasi, ma che non risulta essere un regolare contratto di lavoro,  possiamo, giocando con le parole e le intenzioni, sostenere che non abbiamo parenti che lavorino per ditte che vendono detersivi. Il problema è fiscale e non ci riguarda. Entiendes? Adesso noi… non vorremmo apparire insistenti e petulanti, più di quanto il primario dell’Ortopedia del Moscati, sia stato lapidario ma, forse, un tantino approssimativo… Detto questo, ci dichiariamo disponibili ad una ulteriore rettifica qualora il signor Antonio Virgilio, non risulti essere il fratello della gentile consorte del primario Achille Pellegrino e qualora, sempre il signor Antonio Virgilio, non risulti essere la stessa persona che, in nome e per conto di una ditta di cui non facciamo il nome, è quasi sempre presente in Ortopedia nonché in PS su “chiamata” e viaggia con borsa, matita e agenda, per prendere le misure o addirittura per portare gli ausili direttamente al paziente in corsia…Ripetiamo che siamo pronti a rettificare qualora il signor Antonio Virgilio non esista o nel caso esista ed invece di occuparsi della promozione delle protesi di una certa ditta, si occupi della tutela delle foche monache. Hasta la suerte!