LA GIUNTA MUNICIPALE DELIBERA “INTOSTANDO” L’ACQUA NEL SECCHIO

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–   di Nicolò Antonio Cuscunà   –          

Delibera di Giunta Comunale n.209 del 9 dicembre 2019:“Riqualificazione area a verde attrezzato ex campo sportivo di San Clemente di Caserta – Approvazione progetto definitivo – Proposta per il C.C.”

Quest’operato oramai è una costante nelle costumanze politico-amministrative dell’amministrazione targata Carlo Marino.

L’importante è promettere, basta promettere poi si vedrà. Infatti si può amministrare indurendo l’acqua nel secchio, anche con un solo dito, lo immergi e fai girare vorticosamente l’acqua precedentemente inserita nel contenitore.

Puoi espropriare terreni non tuoi, con diversa destinazione d’uso da quella legale, e decidere, sempre col tuo manipolo di temerari in Giunta e scavalcando il C.C., di costruire una nuova scuola nell’ex area Macrico. Analogo provvedimento, per costruire strutture sportive del tempo libero con Plain Ground su un terreno agricolo, non di proprietà pubblica, in pieno centro storico di Sala, senza area di parcheggio e senza avere i soldi. Puoi decidere di mettere in vendita proprietà comunali per fare cassa, inserendo le ipotesi (miracolose) di introiti nel Bilancio previsionale, e successivamente accorgerti che la miracolosa vendita non s’è concretizzata, per cui ti ritrovi IL BILANCIO SPLAFFONATO.

In anticipo di anni deliberi per il LIBRO dei SOGNI futuribili, deliberi col senno del poi. Accade perchè non hai possibilità economiche, ma vuoi promettere, illudere, gabbare, con l’aggiunta all’obbligo di legge che te lo permette (art.21 DL 50/16) della programmazione triennale. E lo dici a chiare lettere: “dai atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa allo stato attuale”. Concludi: “…inserendo la promessa di realizzare l’opera pubblica nel piano triennale futuro, …spero, promitto e iuro…vogliono l’infinito futuro…”

La “promessa spesa a San Clemente” è importante, trattasi di 528.2421.98 euro, utili alla solita “pista di pattinaggio, in un campo polivalente, sistemazione dei servizi + la solita area giochi per bambini. Uguali sempre le motivazioni: “benessere sociale dei residenti, spazi ricreativi, accrescimento dell’offerta culturale, aggregazione, ecc., ecc.. Come dire agli abitanti di quella popolosa frazione: “volendo, potendo, facendo …nel contempo continua a respirare l’aria inquinata della “Coltivazione delle Cave”. Promessa di contentino per fare scordare l’abominio del deliberato della Giunta Regionale targata PD, governatore Vincenzo De Luca, delegante al funzionamento del Policlinico la dismissione delle cave; come dire ” campa cavallo che l’erba cresce”.

Perché la Giunta Marino intosta l’acqua?

Il 18 e 19 dicembre il Consiglio Comunale, in zona Cesarini, si riunirà ad approvare tre documenti delicati ed importanti: rendiconto 2017, 2018 + bilancio previsionale 2019. Conti non in regola, così dichiarati dai Revisori dei Conti. Non quadra la documentazione, non quadrano entrate ed uscite. Insomma, per un comune con due dissesti avere i conti in regola doveva essere prioritario, a Caserta non è così…Oddio, senza entrare nel merito, la strada formale per tappare i buchi è stata trovata, consiste in un emendamento, previsionale 2019, aumenti di IMU e Tasi per 6 ml di euro, bruscolino in più o in meno, da spalmare nelle prossime 3 annualità, previste anche minori spese. ….Poi , chi verrà saprà…..I consiglieri tutti potranno, senza tapparsi il naso, votare tranquillamente per continuare a percepire i compensi mensili dalle commissioni. Piacerebbe conoscere i pareri della Commissione Consiliare Permanente che ha studiato il Bilancio, maggioranza e minoranza. Concordano con le osservazioni del Collegio dei Revisori, oppure hanno glissato il parere. Non è dato sapere.

Cosa aggiungere al quadro “astratto”, o meglio, informale materico dell’artista Carlo Marino: “…è più furba la volpe …oppure chi la cattura…?”

Tutte le forme di caccia sono futili e stupide, quella alla volpe più di tutte…, ed è stata vietata.

La Giunta Marino e il Consiglio Comunale faranno quadra, troveranno i numeri per continuare a sopravvivere, intostando l’acqua la giunta, …cercando di vuotare il secchio con i colini il Consiglio.

Felicità è apprendere -bicchiere mezzo pieno-  la scalata della città della Reggia dalla 103 esima posizione in meno alla 93 esima……come dire: ”   QUANDO È PER TUTTI È MEZZA FESTA “…….contenti VOI?