A TEATRO CON MAMMA E PAPA’, “GEDEONE CUOR DI FIFONE” IL 12 GENNAIO

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TEATRO COMUNALE PARRAVANO 300x169 A TEATRO CON MAMMA E PAPA, GEDEONE CUOR DI FIFONE IL 12 GENNAIOCASERTA – Il Teatro Comunale “ Costantino Parravano” di Caserta ospita  la XVII Edizione della Rassegna domenicale per Famiglie “ A Teatro con Mamma e Papà”, organizzata e promossa dalla Compagnia teatrale La Mansarda Teatro dell’Orco , direzione artistica di Roberta Sandias, con il patrocinio del Comune di Caserta, il Teatro Pubblico Campano e il Teatro Comunale di Caserta. Nuovo appuntamento  Domenica 12 Gennaio,  alle ore 11.00, con la rappresentazione teatrale “ Gedeone Cuor di Fifone”,  interpretato da  Antonio Elia e Manuel Di Martino Questa nuova edizione 2019-20 comprende sei spettacoli teatrali – dichiara Roberta Sandias – volti ad consolidare il rapporto con il pubblico che ormai ci segue da tanto tempo senza dimenticare di incuriosire coloro che ancora non hanno scoperto la magia del teatro. Il nostro intento è quello di  offrire ai cittadini l’opportunità di riscoprire il piacere dello spettacolo dal vivo. Si tratterrà di una vera e propria Rassegna “ A Teatro con Mamma e Papà” all’insegna della festa e della gioia, con il desiderio e l’impegno di  poter offrire a chi coglierà questa occasione la bellezza del Teatro così da continuare a frequentarlo”. La trama è semplice : due fratelli, Gedeone e Pancrazio, sbarcano il lunario girando di fiera in fiera con il loro carretto da rigattiere, ma il loro vivere quotidiano è limitato dalle paure di Gedeone, un vero fifone che arriva a temere perfino la propria ombra, e trova conforto solo nel suo orsacchiotto Amilcare. Pancrazio, esasperato dall’atteggiamento del fratello, escogita un piano per aiutarlo a superare le proprie paure. Un filtro magico che rende coraggiosi, che in realtà altro non è che succo di lampone, viene donato a Gedeone da un cavaliere errante, che altri non è che Pancrazio travestito. Ed è proprio attraverso una serie di travestimenti, che incarnano le paure più radicate di Gedeone, che Pancrazio costringerà il fratello a fare i conti con i suoi timori, affrontarli e sconfiggerli. Un colpo di scena finale svelerà l’inganno, ma nel contempo renderà ancor di più Gedeone impavido e coraggioso. Il racconto teatrale vuole essere un pretesto per indagare le paure infantili, ed aiutare ad affrontarle e superarle attraverso il gioco. Il piccolo pubblico, infatti, di volta in volta si riconoscerà con le paure di Gedeone, ed insieme a lui le smonterà e le supererà attraverso il rassicurante gioco della finzione teatrale. Uno spettacolo pensato per aiutare i bambini a vincere le proprie paure attraverso la consapevolezza.