MONDRAGONE, “LA CITTÀ AL CENTRO”: MENO APPROSSIMAZIONE, PIÙ RESPONSABILITÀ

0

MONDRAGONE – Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo “La Città al Centro”

“Da chi – nella Nostra Città – più di chiunque altro potrebbe sentirsi in diritto di evidenziare recenti scelte errate compiute da chi ci governa: da chi – a Mondragone – meno di altri potrebbe ritenersi responsabile di decisioni sbagliate: per chi continua irriguardosamente a seguire una vicenda delicata mortificando il ruolo e la funzione di chi rappresenta i mondragonesi: per chi in un momento difficile per la Nostra Comunità non smette di affrontare in maniera maldestra, scellerata, arrogante ed irresponsabile  la preoccupazione e la paura, invece di favorire silenziosamente azioni nette e determinate unicamente da parte di chi e’ chiamato a farlo dai mondragonesi. Insomma, non ci ha convinto affatto lo svolgimento a Mondragone del mercato la scorsa domenica, ben consapevoli che sospendendolo non avrebbe per niente significato minare un pilastro dell’economia cittadina. Così come non abbiamo ritenuto opportuno lo svolgimento regolare delle manifestazioni carnevalesche nella Nostra Città nei giorni ancor precedenti. seppur consci della gioia e del divertimento che poteva essere tolto anzitutto ai nostri bambini. Inoltre. da subito non avevamo compreso neanche il perché il Servizio Sanitario stesse eseguendo i tamponi soltanto a chi lamentava sintomi e non a chiunque autodenunciasse di aver avuto contatti con chi aveva contratto il virus. Ma tutto ciò non serve a nulla gridarlo ai quattro venti, né a Mondragone né altrove. Perché ora l’approssimazione e la superficialità devono lasciare spazio unicamente al senso di responsabilità, di ogni mondragonese per tutto quanto gli compete, senza timore alcuno di fare il proprio dovere. Per Mondragone, per la nostra gente!”