OSPEDALE, GRINTA E DECISIONISMO PER AFFRONTARE EMERGENZA E COLPI BASSI…

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STRATEGIA OSPEDALE, GRINTA E DECISIONISMO PER AFFRONTARE EMERGENZA E COLPI BASSI...(f.n.) – L’Aorn di Caserta sta correndo le Mille Miglia per affrontare l’emergenza coronavirus e dobbiamo prenderne atto anche se… la nota stonata che, in questo caso conferma l’efficienza dell’esecuzione, non poteva mancare…L’altra sera, qualche “ciccettino occidentale”, che non perde il vizio ma semina tracce fosforescenti, ha inviato una nota-paraustiello, che avrebbe dovuto essere riservata alla direzione generale dell’Aorn, ad una agenzia di stampa che, ovviamente, si è preoccupata di seminarla ovunque…Alle 8 del giorno dopo, per i corridoi del mondo e lungo i canali social, infatti, circolava la notizia che al Pronto Soccorso dell’Aorn di Caserta, i posti letto di isolamento, erano esauriti e che la Uoc di Accettazione e Ps, non avrebbe più accettato pazienti. La notizia, che peraltro non aveva e non ha, ricevuto conferma ufficiale alcuna dal commissario Carmine Mariano, ha, come da copione, immediatamente generato il panico…Gli ispiratori della sottile e perfida strategia della tensione,  si sono spinti questa volta, fino a “raccomandare”, in maniera apparentemente candida, ad amici e conoscenti, di “condividere per favore” su fb…come del resto si legge nei vari post allarmati, di qualcuno che, con evidente apprensione scriveva: “mi hanno pregato di condividerla, speriamo non sia vero”… A questo punto la digressione è obbligatoria e doverosa: l’allarmismo, soprattutto quando si riferisce ad un rischio reale e concreto, è sempre pernicioso ma, paradossalmente inevitabile, perché rappresenta la diretta e naturale conseguenza, l’effetto inevitabile della notizia, che deve essere portata a conoscenza di tutti. Sarà poi il grado di sensibilità ed il personale modo di essere, di chi fa informazione e la individuale visione etica del problema, a stabilirne la gestione, i toni ed il dosaggio delle parole. Ognuno di noi tenta di offrire un prodotto valido, al meglio delle proprie possibilità ma… quando, in un momento come questo, in cui la tensione è altissima, la paura è già panico ed il pessimismo ha lasciato il posto alla psicosi, ti accorgi che qualche brava persona, l’allarmismo… lo crea e lo organizza a tavolino e lo ufficializza e semina, attraverso un’agenzia di stampa, che vista la provenienza del comunicato,  non è tenuta a metterne in dubbio la veridicità… bè è difficile essere comprensivi, garantisti, generosi, magnanimi, superiori e, pur sapendo che con quello che scriveremo sull’argomento, i franchi tiratori,( eccoli lì…disposti sugli spalti del loro spericolato anonimato), avranno di che sparare…vi diciamo che tra gli atti disgustosi che, da anni si mettono in campo, a spese di tutti e tutto, con assoluta mancanza di scrupoli, per mantenere inalterato, il potere occulto di manovra, all’interno dell’Ospedale, gestito da o’rey e per delega, dai suoi tre o quattro cavalier serventi…ebbene… questo è di gran lunga il più disgustoso di tutti. A chi legge in maniera superficiale e prevenuta ed aizzato da qualcun altro, sta armando il mitra virtuale e si prepara ad una nuova serie di volgari insulti ed apprezzamenti da bettola sul fronte del porto, diciamo che, ancora una volta potrà concedere libero sfogo, alle sue frustrazioni ma che…dovrebbe considerare per un attimo soltanto,  in quale acquitrinio intende depositare questa volta, quel che resta della sua dignità, visto che a pagare le spese di un atto vergognoso, non saranno mai gli ispiratori ma sempre e soltanto gli esecutori. La responsabilità reale e gravissima invece,  di avere reso questi momenti ancora più penosi e difficili per la popolazione, che si trova ad affrontare impreparata, qualcosa di spaventoso ed indefinito che somiglia sempre più ad un sicario nell’ombra, pronto ad aggredirti a tradimento, bene… quella responsabilità pesa interamente sulla “vrenzola” di coscienza superstite di chi nonostante tutto, non si arrende…anche se il minimo che ci si potesse aspettare era, appunto, un colpo di coda…Hasta la suerte companeros!

9 Commenti

  1. Mi associo al sig. Peppe[L’Ospedale sta dando grande prova, tutto il personale sta dando enorme dimostrazione di disponibilità e intelligenza]. Mi auguro che il Sig commissario prenda una sensibile decisione nel riconoscere finalmente la agoniata fascia al personale, e non tenga conto delle” diatribe dialettiche”.

  2. L’Ospedale sta dando grande prova, tutto il personale sta dando enorme dimostrazione di disponibilità e intelligenza.
    Nel momento del bisogno è venuta fuori la verità, l’Ospedale è fatto lavoratori e da gente perbene. Arriverà il momento brutto, il cosiddetto picco, ma siamo professionisti e siamo preparati.
    Ci saranno lavoratori con delle difficoltà,è ovvio, ma sapremo superarle.
    E arriverà anche l’inevitabile, ci saranno anche le lettere rigorosamente in maiuscolo di qualche sciacalla.
    Passata la crisi, avremo un Ospedale più forte, una considerazione diversa nelle nostre capacità, saremo una ambiente diverso.
    Si parlerà dell’Ospedale in maniera migliore.
    Degli sciacalli, degli approfittatori della crisi, non ne parlerà piú nessuno.
    Forza Aorn Caserta
    Tanta energia a tutti
    CE LA FAREMO

  3. Un plauso insieme a tutti gli operatori sanitari va anche alle ditte esterne pulizia, cucina, lavanderia, e manutenzione che in silenzio fanno il loro lavoro in trincea. Ed anche a chi come il signore dei distributori automatici assicura tutti i giorni i rifornimenti. Grazie a tutti per esserci.

  4. In ospedale stiamo tutti in allerta tranne i soliti dalla cartellina sotto al braccio. In giro, in borghese a rompere i coglioni a chi lavora. Le mascherine sono frazionate e allora? È una emergenza mondiale. Consiglio di disciplina e licenziamento per chi semina inutili allarmismi. Tutti a lavoro e chi nn è in servizio fuori dall’ospedale

    • Giusta osservazione Signora Gina. Questi signori che girano con le cartelline sotto il braccio, si sentono onnipotenti, e ancora qualcuno li fa entrare quando non sono in servizio.

      • Certo, stanno arrivando i trasferimenti di infermieri per mobilità, devono tentare di iscriverli, devono prenderli in giro, mentre altri lavorano, la sindacalista con distacco e solo notti, ha tutto il tempo per fare tessere.

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