OSPEDALE MOSCATI, DALL’EMERGENZA AI PARCHEGGI, TORNINCASA COMBATTE LO STRESS CON IL DENARO PUBBLICO

(f.n.) – Ultime news dalla repubblica indipendente normanna, con sede nel PO Moscati di Aversa. Ed è con grande ed entusiastica partecipazione che vi comunichiamo che prosegue, all’insegna di una invidiabile serenità, la  vita gioiosa del Direttore Sanitario Bruno Tornincasa ai tempi del coronavirus…. della serie: o fatt nun è o suoie… Infatti, ben tutelato dai suoi sponsor, il Tornincasa, sembra trascorrere lietamente i suoi giorni, più che all’interno dell’Ospedale, nelle aree adiacenti, dividendosi equamente tra i suoi hobbies preferiti: la floricultura e l’arredo urbano, con preferenza spiccata per la segnaletica e delimitazione delle aree o piazzole, riservate alle auto…L’emergenza in atto sembra, infatti,  non averlo neppure sfiorato…la carenza preoccupante dei dispositivi di protezione per il personale sanitario, sembra essergli estranea e sicuramente molto meno preoccupante di quanto potrebbe esserlo, la notizia di una inadeguata innaffiatura delle fresie e dei gerani parigini…Il numero insufficiente dei tamponi rispetto ai casi sospetti non è una cosa che lo riguardi, né si interroga di conseguenza se l’impossibilità ad effettuare tamponi su tutti i pazienti sospetti, non incida e quindi condizioni in senso preoccupante il dato finale, che non potrà essere considerato attendibile, ma approssimativo.  Il personale ospedaliero, stremato  e numericamente insufficiente, non sembra essere il primo dei suoi pensieri…mentre sembra esserlo da sempre, la disposizione del parcheggio nell’area antistante il Presidio Ospedaliero…L’emergenza coronavirus rivendica l’attenzione e la partecipazione attiva di noi tutti ed un senso di profonda e consapevole responsabilità, soprattutto da parte di chi, ricopre incarichi impegnativi, nella gestione della Sanità locale, pertanto l’atteggiamento del direttore sanitario del Moscati che, in tempo di pace à apparso in più occasioni, inadeguato, in tempo di “guerra” come l’attuale, rischia di essere addirittura deleterio…Interessa assai poco se, probabilmente, nella sua famiglia di origine, qualcuno aveva deciso che il giovane Bruno facesse il medico a tutti i costi e lui, ha dovuto quindi decapitare sul nascere le legittime aspirazioni, di diventare un artista-giardiniere o un parcheggiatore…Fatto è che la gestione del direttore sanitario del Moscati, lascia assai perplessi e perplessità ancora maggiori, desta la direzione generale dell’Asl, laddove non si vogliano compromettere gli equilibri politici, che non si decide a sostituire Tornincasa, il quale  continua a giocare con i Lego e dopo avere sperperato denaro pubblico per delimitare i posti auto con catene e lucchetti, un bel giorno ha smontato tutto e si è dato alle grandi opere esterne…come potete notare dalle foto scattate per l’occasione…Fino a quando continuerà questa barzelletta gestionale?, ma davvero dovremmo attendere le elezioni regionali?, ma vi sembra serio? Hasta la suerte!