ASL, LA FASE 2 INIZIA CON UN MAGNIFICO FLOP…

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asl f.russo  ASL, LA FASE 2 INIZIA CON UN MAGNIFICO FLOP…(f.n.) – A quanto pare la prima giornata della Fase 2 nelle vaste praterie dell’Asl di Caserta, si è rivelata un vero disastro…A giudicare dal ripetuto e silenzioso scuotimento di testa, comune a molti pazienti…la grande organizzazione a colpi di note, disposizioni e sceneggiate autocelebrative, si è miseramente arenata in una giornata del cui ricordo, il senso del pudore residuo del Dg Ferdinando Russo e del suo profeta sanitario Di Girolamo Faraone, dovrebbe rivendicare la cancellazione…Infatti… pare che, mentre il DG, grattandosi graziosamente il ciuffo brizzolato, si pavoneggiava per avere organizzato i controlli ai caselli autostradali, dove peraltro vengono praticati test sierologici, inutili ma rigorosamente provenienti dalla ditta giusta, in diversi ambulatori del territorio, medici e pazienti, si facevano le croci, come si suol dire, con “la mano smerza”… cercando di consolarsi a  vicenda, vittime ciascuno per la propria parte, della medesima incapacità gestionale ed organizzativa. Caro direttore generale, visto e considerato che nel fausto giorno in cui è approdato al Corso Trieste, ha pensato bene di portarsi appresso l’auxilium dall’Università, si presumeva che nel suo ufficio, si tenesse un minimo di confronto quotidiano, almeno sull’opportunità di parlare o di tacere, a meno che, lo staff di presidenza, non avesse come unico compito di spessore, quello di controllare la sfumatura giusta del suo doppiopetto, grigio fumo di Londra o la profondità del suo sguardo. Anche questa volta dovrà essere quel famoso “giornalaccio”, citato “a schiovere” dalle rane con la bocca larga, ad infornarla che la giornata di ieri è stata drammatica…che la sanificazione degli ambulatori è stata una pia illusione che ha popolato soltanto i suoi sogni e quelli del suo staff,   che i famosi DPI di cui si va vantando da due mesi erano vergognosamente carenti…Diretto’?, lei ha capito bene?; i Dispositivi non ce steven…e in molti ambulatori, anche la prevista misurazione della temperatura si è rivelata una farsa in technicolor. E il resto?, ovviamente all’insegna del caos totale. Sapete qual è la cosa che indigna maggiormente?,  è la vergognosa,  inqualificabile maniera in cui, questi delegati alla raccolta del consenso a spese nostre, continuano a prenderci per i fondelli, nominati dal governo regionale e legittimati de facto dalle istituzioni che, al momento, sembrano in altre faccende affaccendate…Ma qual è stato il senso del comunicare ai quattro angoli del territorio,  la lieta novella che l’Asl aveva organizzato controlli sanitari ai cinque caselli autostradali, quando gli stessi erano limitati ad una sola giornata? Morale…torniamo alla prima giornata della Fase 2…a quel momento in cui un paziente, in attesa da due mesi, si reca finalmente nella terra promessa dell’ambulatorio del suo distretto di appartenenza e dopo dieci minuti, si rende conto che due mesi, non sono stati sufficienti, neppure per mettere insieme la coreografia decente per una riapertura accettabile…Dio salvi la regina, il re ha perso la faccia…Hasta la suerte!

2 Commenti

  1. Ambulatori completamente allo sbaraglio dove della parola sanificazione non si comprende il significato e per una ASL è gravissimo

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