A SESSA APRE IL CENTRO PER L’IMPIEGO SCHIAVONE & CO

0

PARTITA LA CAMPAGNA ELETTORALE DI JUNIOR SCHIAVONE “ASSUNZIONI A GÒ GÒ” E SARNO ENTRA IN SQUADRA

       –      di Salvatore Zinno      –                            

MASSIMO SCHIAVONE scaled A SESSA APRE IL CENTRO PER L’IMPIEGO SCHIAVONE & COCe la deve fare a tutti i costi, deve essere eletto, deve ottenere il suo giocattolo nuovo… Massimo Junior Schiavone sarà consigliere regionale, alla faccia di Gennaro Oliviero.

Per raggiungere lo scopo, il papà Michele Schiavone ha dato fondo ai forzieri di famiglia e sta impegnando quante più risorse possiede per far si che il sogno del “figliuolo” venga esaudito…e magari le attività di famiglia, in convenzione con il servizio sanitario regionale ne traggano un ulteriore beneficio – ma questo è il contorno!

Lo schema è sempre lo stesso: assunzioni in cambio di voti!

Quando hai a disposizione quattro o cinque aziende che operano nel settore della sanità privata, specializzate nell’assistenza di pazienti psichiatrici o anziani in lungo-degenza, puoi permetterti di dispensare assunzioni come meglio ti pare; a Sessa è vecchia abitudine, basti ricordare la “politica” fatta da due precursori dello Schiavonismo: il Sen. Franco Girfatti, il quale prima di ogni elezione che lo vedeva protagonista assumeva elettori nella sua Banca Popolare Massicana, imitato (o anticipato – è tutto da stabilire) da un altro cavallo di razza che rispondeva al nome di Pasquale Lillo, il quale dispensava assunzioni nella sua Unicoop prima di creare una piccola banca – mai decollata – proprio allo scopo di produrre occupazione elettorale.

Bene, dopo aver divagato storiograficamente, torniamo al nostro Junior ed alla sua arrembante preparazione di campagna elettorale.

Nelle ultime settimane, appena usciti dall’emergenza Covid-19, si è tornati a fare sul serio e mentre Gennaro Oliviero mette al muro Silvio Sasso e la sua sindaca tura proprio con lo scopo di indebolire il clan Schiavone, questi ultimi procedono spediti alle assunzioni di “portatori di voti”, rubacchiati qua e la oltre le trincee nemiche. Infatti alcuni dei neo assunti, dalla soc. “DueEmme” srl degli Schiavone, risultano essere proprio uomini di provata ed incondizionata fede Olivieriana…almeno fino a ieri, fino a che non sono stati posti di fronte ad un contratto di assunzione – a tempo determinato, ma sempre un contratto!

UMBERTO SARNO SESSA A SESSA APRE IL CENTRO PER L’IMPIEGO SCHIAVONE & CONew entry prestigiosa nelle schiere Schiavonesche, è anche Umberto Sarno di Cellole; l’ex consigliere comunale – tra gli accoltellatori della sindaca Compasso – ha preso servizio il primo giugno nella “ditta”, con non si sa bene quale mansione non avendo il Sarno alcun titolo e alcuna esperienza nel campo sanitario manageriale, ma va bene così…basta la presenza, ed il voto a settembre!

Anche per Schiavone (padre – è lui il vero tiratore di fili), assumere in cambio di voti non è per nulla una pratica sconosciuta; in una registrazione del 2016, realizzata alla vigilia delle elezioni comunali che videro trionfare il suo unicogenito Junior accompagnato dalla sua direttrice Ida Zuccheroso, si ascolta il dott. Michele Schiavone mentre spiega ai suoi “dipendenti elettori” che deve “farsi una forza elettorale”, ma trascriviamo testualmente così da rendere il senso: “io innanzitutto ho detto ai tirocinanti, ragazzi io darò il posto solo a quelli di Sessa, perché m’aggia fa nà forza elettorale”… “voi siete trentatre, ho fatto i conti, dovete portare 8 voti per uno…i ragazzi che sto assumendo devono portare almeno 8 voti, io glielo ho detto, io vi sto assumendo…se voi che abitate a Sessa Aurunca (e frazioni NDR)non siete in grado di condizionare almeno 8 voti, nella vita siete zero”.

Questo è lo spaccato della strategia politica del Gruppo Schiavone, assunzioni in cambio di voti…niente di nuovo sotto il sole si dirà, non sono i primi e neanche gli ultimi ad usare questi metodi in Italia, ma che un giovane poco più che ventenne, Massimo Schiavone, si affacci al mondo della politica con queste premesse, da l’impressione di voler assurgere in fretta a ruoli importanti…che non debbano essere però necessariamente “politici”!

Siamo pronti a scommettere che non finisce qua….