OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 104

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%name OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 104 (f.n.) – Riepiloghiamo, tanto per mantenere allenata la memoria, le ultime vicende ospedaliere…Innanzitutto apprezziamo l’iniziativa (peraltro senza precedenti) della DS Angela Annicchiarico, finalizzata a rendere meno “faticosa” l’attesa, talvolta prolungata, degli utenti davanti al Cup e quindi, dopo avere inviato le confezioni di acqua, si è provveduto alla sistemazione di un tendone per ripararli dal caldo asfissiante. Brava Ds!, vuoi vedere che questa volta, qualcuno dalle parti di De Luca, si è passato la mano sulla coscienza e ci ha inviato un direttore sanitario che, non solo mostra di possedere un’anima, ma se abbiamo conferito il giusto peso ed il giusto significato alla delibera 45 del 9 luglio u.s., addirittura si ha l’impressione che la dottoressa Annicchiarico sappia “persino”, come si debba procedere in una Direzione Sanitaria …e perdoni la Ds il nostro stupore ma… comprenderà bene che santa Tetta dei Settepiani di Avvacante Morbidezza, & Colonne Doriche al seguito, ci avevano totalmente disabituato, persino alla logica elementare e naturale delle scelte. E leggendo la delibera 45, apprendiamo che, nella pregiata Uoc Opsos, (siamo certi in virtù di un suo provvidenziale suggerimento)  si sono finalmente accorti, ad emergenza terminata, (ma guarda!),  che è opportuno e doveroso inserire nel Gruppo di lavoro Covid 19, per le particolari competenze che sono necessarie nella gestione, appunto, dei casi Covid 19, il direttore ff  Uoc Risk Management, il responsabile del Servizio Prevenzione ed il Medico Competente…Va da sé che il servizievole Mensorio, sempre attento ai segnali del potere, ha capito al volo la suonata ed ha orchestrato a dovere la composizione finale. E torniamo doverosamente all’episodio quasi “farsesco”, che ha fornito materiale per l’inciucio doc, almeno per una settimana e che speriamo abbia le conseguenze del caso…La nota che il capodipartimento, nonché primario di Neurochirurgia Pasqualino De Marinis, ha inviato al Dg Gaetano Gubitosa per ottenere l’apertura del tetto massimo dello straordinario per un Oss, che aveva già consumato tutto lo straordinario previsto per il 2020, dedicandosi all’inserimento dati per cinque giorni alla settimana e lavorando come Oss in straordinario nei week end, apre uno squarcio nella storia e nelle abitudini dell’Ospedale, che non può non essere registrato nel Memoriale, al di là di ogni probabile, prossimo, commento offensivo e volgare, sul genere di quelli che non ci fanno mai mancare, ma che lasciano il tempo che trovano e classificano nelle volgarità pronunciate, esattamente la natura degli autori e dei relativi ispiratori. Tornando all’argomento Oss & mansioni, ci risulta che l’inserimento dati, la turnistica e gli straordinari siano di competenza dei caposala che hanno a disposizione una password per accedere al programma …già… il programma… e qui ri-suona la prima nota dolente…l’accesso al programma corrisponde ad un incarico fiduciario e dovrebbe essere consentito a poche persone, con incarichi ben definiti…ma all’Ospedale di Caserta saranno almeno una sessantina i fiduciari della password…ma di cosa parliamo?, di chi gestisce  dati e faccende varie addirittura da casa propria? E tornando al caposala, come mai in Neurochirurgia il caposala o la caposala, non assolvono a questo compito?, se non sono in grado di lavorare ad un programma,  imparino, altrimenti qualcuno ha sbagliato valutazione a monte e qualcuno continua a sbagliare a valle, tollerando inefficienze e resistenza all’aggiornamento, o no?, o forse, poiché l’anomalia dura e perdura da anni, è diventata prassi consolidata?, e nel caso…chi ha cambiato regole e regolamenti e dove sarebbe stata registrata la nuova prassi?, il permaloso Mensorio che si sente un perseguitato dalla sorte e non comprende che nessuno lo chiamerebbe in causa, se si decidesse a fare il suo lavoro seriamente, è al corrente della vicenda?, se  ne è consapevole, per quale motivo continua ad avallarla, legittimandola con il suo compiacente silenzio?, se invece la ignora…scusate ma come fa a ricoprire la carica che ricopre? Questo Oss che peraltro gira in polo anziché in divisa, a cosa deve i suoi privilegi che, a quanto pare, risalgono a molti anni fa?…La comunità ospedaliera non poteva non sapere e se buona parte di essa, ha dovuto tacere per ovvie ragioni, dal momento che sappiamo come funziona in questo Ospedale, quando ti posizioni sulla sponda opposta alla zona protetta, le varie direzioni generali dobbiamo dire “da operetta”, in virtù di cosa hanno fatto finta di niente?, vuoi vedere che da piccoli giocavano tutti con le tre scimmiette “non vedo, non sento, non parlo” e  quindi al momento giusto, hanno cominciato a soffrire di nostalgia?,… e degli ostrakon che sono stati messi in tasca a dipendenti esperti, ridotti nelle condizioni di non fare nulla e di sentirsi inutili dopo essere stati tratti in inganno e attirati nella trappola allestita con arte, ne vogliamo parlare?, vogliamo spiegare al volgo le ragioni per le quali un Oss fa un lavoro che non è autorizzato a fare e per infrangere le regole viene persino straordinariamente retribuito, mentre la caposala o il caposala del reparto di competenza, deputato/a a quel lavoro, non sappiamo cosa faccia, cosa dica e come la pensi sull’argomento e dipendenti esperti che sarebbe opportuno utilizzare nei diversi ruoli, stanno in panchina?, ne vogliamo parlare…  magari la prossima volta…Hasta el Domingo!

2 Commenti

  1. Anche la oss interinali in direzione sanitaria ci si chiede che sta a fare. Bella presenza perché super raccomandata? O deve svuotare il pappagallo a melone?mentre gli altri oss si smazzano?

  2. Non c’è da meravigliarsi, il caso della neurochirurgia non è l’unico dove un OSS viene utilizzato per altre competenze, c’è ne sono altri ed almeno in uno di questi altri c’e un OSS che fa un lavoro mai chiarito precisamente di cosa si tratta ma facendolo fuori orario di servizio, viene retribuito a straordinario.
    Il problema è proprio lo straordinario, lo si taglia per garantire la qualità assistenziale ma lo si consente per altre non precise situazioni, come si permette di retribuire lo straordinario dei festivi infrasettimanali a scapito di eventuali straordinari per sostituzioni di malattie e altre necessità.
    Quindi cara DS e caro Direttore Mensorio, rinnovate un po l’ufficio infermieristico che non controlla nulla ma approva soltanto quello che fanno le caposala e lo stesso fanno i primari, in alcuni casi colpevoli ed in altri solo molto fiduciosi del lavoro della propria o proprio coordinatore che si fa un proprio regolamento per fare il gioco dei figli e figliastri.

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