GESTIONE DUBBIA DEL SERVIZIO RSU E ALTRE VOCI DEL CAPITOLATO APPALTO ECOCAR

0
casertavecchia 1 GESTIONE DUBBIA DEL SERVIZIO RSU E ALTRE VOCI DEL CAPITOLATO APPALTO ECOCAR

di Nicolò Antonio Cuscunà

Percorrendo le strade di Caserta vedi, guardi e osservi situazioni tra le più varie. Quanti sono abituati a vedere guardando, deformati da decenni di servizio alla collettività, comprendono come la città è abbandonata a se stessa.  Senza guida, senza corretta e lineare gestione, rattoppata secondo il bisogno clientelare. Strade, marciapiedi,  aiuole,  giardini, rotonde e spartitraffico sono nella totale endemica incuria, con l’eccezione degli adottati da privati. L’anarchia è l’unica costante, parcheggi a pagamento o gratuiti, la sorpresa è dietro l’angolo, il trasporto pubblico è una tombola in perenne  attesa dell’estrazione del numero “vincente”.  Tra un albero non manutenuto da abbattere, con avviso trionfale su FB, e l’attesa dell’improbabile regolare apertura delle scuole, t’imbatti nell’eccezione “tutta casertana”: ” vedere alcune zone della città ” pulite ” , oggetto di particolari attenzione”.. Per le strade imbattersi in Vigili urbani, singoli o in coppia, in auto o in moto, e nelle squadre di netturbini-cantonieri è da “Guinnes World Record” . Percorri la salita per il “Borgo Medievale” e vedi le cose cambiare sicuramente in meglio.  Uguale dicasi per i Casali di Sommana, Pozzovetere, Casola e CasertaVecchia  e, a sorteggio, qualche altra zona scelta come per le storiche rassegne dei “carriarmati di Mussolini”.. Cunette, siepi, scarpate, marciapiedi, anche di privati, ripulite da squadre di addetti, anche cantonieri dipendenti della società appaltatrice  (in regime di perenne proroga) denominata ECOCAR.   Efficienti lavoratori impegnati a svolgere un lavoro di precisione come la pulizia caditoie, manutenzione e pulizia cestini per i rifiuti, insomma un autentico capolavoro di Servizio al Pubblico. Ottimo, bellissimo ed abbondante con belle e patinate  foto e  proclami postati, con enfasi, sul profilo FB del “QUARTIERE”. Immagini degne di pubblicazione con relativa informazione dovuta agli abitanti del quartiere collinare, tutto a posto, madama la marchesa. Agli osservatori, cioè, quelli che vedono anche senza guardare, la domanda emerge spontanea. Domanda rivolta al primo cittadino di Caserta Carlo Marino :”…com’è possibile fare svolgere importanti servizi, a pagamento collettivo, solo in una piccola parti della città, mentre altre sono letteralmente abbandonate e sommerse dall’immondizia ed erbacce” ? Perché un eguale ed importante servizio pubblico non viene espletato per tutti i casali, quartieri, frazioni, strade, piazze , vicoli, vicoletti, slarghi e spartitraffico della città ? Non siamo faziosi al punto da credere al particolareggiato e utile trattamento, elargito ad una fetta di cittadini solo per interessi di bottega elettorale? Non crediamo neanche trattasi di particolari attenzioni concesse al “sito turistico” dell’altopiano? Sappiamo non essere così, cioè, il Borgo Medioevale merita d’essere lustrato, come anche San Leucio, Vaccheria ed il resto della città . Cosi purtroppo non è. Allora la domanda sorge spontanea. Dev’esserci un motivo non chiaro, che ci sfugge ed al Sindaco chiediamo lumi. L’impiego di risorse mano d’opera, mezzi e soldi va elargito per tutti i cittadini, dicasi TUTTI. Tutti pagano i tributi comunali, anche sostanziosi, non tutti ricevono i servizi  ESSENZIALI collettivi quali la pulizia e raccolta RSU. Sindaco Marino , non crediamo di avere scambiato fischi per fiaschi, vorremmo ricrederci, speriamo di ricrederci. Ci aiuti a svelare questo mistero, impieghi squadre di cantonieri e netturbini per tutta la città e non solo per alcune zone di essa.  Lo dicono le leggi, lo dice il buon senso, i cittadini lo PRETENDONO.