RIFUGIATO POLITICO VA IN ESCANDESCENZE

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NOTTATA AGITATA PER GLI ABITANTI DEL CENTRO STORICO DI SESSA

 –           di Giulia Bosco        –               

Nottata movimentata per i residenti del centro storico di Sessa Aurunca, un uomo di colore, con lo status di rifugiato politico e domiciliato in un’abitazione di via Paolini, uno degli stretti vicoletti del borgo medievale, ha più volte occupato la strada urlando e inveendo ad alta voce, accompagnato da musica ad altissimo volume. A questo punto, vista l’ora tarda, i residenti hanno chiesto l’intervento dei carabinieri, i quali assieme ad un fratello del soggetto in questione, sono riusciti bonariamente a farlo rincasare. Ma non è finita qui, verso l’una di notte, il tran tran è ricominciato e dopo ripetute e legittime rimostranze dei vicini di casa, l’uomo è ritornato in strada completamente nudo e armato di un coltello da cucina con il quale minacciava i vicini di casa.

A quel punto, il fratello si è allontanato in bicicletta facendo perdere le proprie tracce ed è intervenuto il responsabile della onlus, l’avvocato Gianluca Sasso (fratello del sindaco), che ospita un gran numero di rifugiati politici nel centro storico di Sessa, e quindi anche la coppia di fratelli di via Paolini, che dopo vari tentativi è riuscito a riportare alla calma l’uomo.
I cittadini testimoni dell’accaduto, che ci hanno segnalato e raccontato i fatti, riferiscono che il soggetto si trovava in evidente stato di alterazione dovuto probabilmente ad abuso di alcolici.
Verso le quattro di mattina, i cittadini sono potuti tornare a riposare.

Sull’accaduto sono in corso accertamenti da parte della locale compagnia dei carabinieri.